Un tragico ritrovamento scuote Terni

La città di Terni è sotto shock dopo la scoperta drammatica del cadavere di un cinquantanovenne, noto ex finanziere in pensione, trovato privo di vita all’interno del garage della propria abitazione nel quartiere di Prisciano. A fare la macabra scoperta è stato il padre dell’uomo, che ha subito allertato i carabinieri.

Le circostanze dell’accaduto suscitano interrogativi

Giunti sul posto, gli investigatori hanno trovato l'uomo con una ferita al collo, un particolare inquietante che ha subito avviato le indagini. Nei pressi del corpo è stata sequestrata una motosega elettrica spenta, ora al vaglio degli inquirenti come possibile strumento del delitto.

Family drama: tensioni e litigi nel passato

Le prime testimonianze raccolte dai familiari e dai vicini rivelano che la famiglia era attraversata da tensioni e litigi animati, udibili anche da fuori. Il defunto lascia due figli: uno dei quali vive con la moglie nella stessa casa, mentre l’altro è attualmente residente altrove.

Indagini in corso: omicidio o suicidio?

Le indagini sono in pieno svolgimento, con l’intento di fare luce sulle cause del decesso. Il sostituto procuratore Raffaele Pesiri coordina gli accertamenti, che includeranno esami autoptici previsti all'inizio della prossima settimana. Attualmente, entrambe le ipotesi di omicidio e suicidio sono al vaglio.

Un mistero che ha sconvolto Terni

Questo tragico evento non solo ha scosso la comunità locale, ma ha anche sollevato una serie di domande sulle dinamiche familiari in gioco. La casa di strada della Romita, dove è avvenuto il ritrovamento, è stata messa sotto sequestro per ulteriori indagini. Sono attesi sviluppi cruciali nelle prossime ore.