Tensioni Ucraina - Russia: Lavrov annuncia il possibile dispiegamento di missili nucleari
2024-12-29
Autore: Giovanni
Papa Francesco ha accettato un invito a visitare l'Ucraina nel 2025. Tuttavia, la conferma di questa visita storica non è ancora certa. L'arcivescovo maggiore di Kiev-Halych, Sviatoslav Shevchuk, ha sottolineato l'indeterminatezza della data, ma ha anche lasciato aperta la possibilità che il Santo Padre possa sorprendere tutti con un annuncio last minute. La comunità cattolica ucraina, già provata dalla guerra, attende con ansia una visita che potrebbe portare un messaggio di speranza e sostegno.
Nel frattempo, la situazione geopolitica continua a intensificarsi. Sergey Lavrov, ministro degli Esteri russo, ha rilasciato dichiarazioni inquietanti riguardo alla moratoria sul dispiegamento di missili a corto e medio raggio. Secondo Lavrov, Mosca si prepara a sospendere questa moratoria, sostenendo che le condizioni attuali non permettono più questa restrizione. Questo sviluppo è preoccupante, considerando il precedente ritiro degli Stati Uniti dal Trattato INF nel 2019, un accordo cruciale che aveva lo scopo di limitare gli armamenti nucleari di medio raggio.
"Stiamo esaminando attentamente l’analisi delle azioni destabilizzanti da parte degli Stati Uniti e della NATO", ha affermato Lavrov, evidenziando come le tensioni internazionali stiano crescendo e come gli Stati Uniti stiano ignorando gli avvertimenti russi e cinesi. Questo scenario riporta la memoria verso i periodi più tesi della Guerra Fredda, portando a domande inquietanti su un possibile riarmo nucleare in Europa.
In una situazione già instabile, il possibile dispiegamento di nuovi missili potrebbe rappresentare un ulteriore aggravamento delle relazioni tra Russia e Occidente. Osservatori internazionali temono che questa escalation possa condurre a una nuova corsa agli armamenti, con conseguenze imprevedibili per la sicurezza globale.