
Taglio dell'Irpef: Ecco come cambiano le aliquote per i redditi fino a 60 mila euro!
2025-08-29
Autore: Giulia
Il Governo Riapre il Dibattito sul Taglio dell'Irpef
MILANO – Mentre l'estate si avvicina alla sua conclusione, il governo italiano torna a mettere sotto i riflettori il taglio dell'Irpef per il ceto medio. La Premier Giorgia Meloni, durante il Meeting di Rimini, ha sottolineato l'importanza di questa misura: 'È tempo di rendere concreta la nostra attenzione verso il ceto medio.' Una dichiarazione che fa sperare molti contribuenti!
Cosa Cambia con la Nuova Manovra?
Il cuore della riforma prevede una riduzione dell'aliquota dal 35% al 33% per i redditi fino a 60 mila euro. Ma come si inserisce questa proposta nel quadro attuale dell'Irpef? Attualmente, i guadagni fino a 28 mila euro lordi godono di un’imposta del 23%. L’intenzione è di estendere questa lieve diminuzione anche per i redditi più alti, con l’auspicio di dare sollievo a chi vive di stipendio.
Una Questione di Risorse e Priorità
Tuttavia, non tutto è così semplice. Per attuare questo taglio serviranno circa quattro miliardi di euro. E qui si apre una frattura interna nel governo. Da una parte, Forza Italia e Fratelli d'Italia spingono per il taglio, mentre la Lega punta su una nuova rottamazione delle cartelle fiscali, che richiederebbe fino a 2 miliardi. Il dibattito è acceso e le priorità sono in conflitto!
Il Futuro Economico e le Prospettive
In aggiunta, non dimentichiamo la riforma dell'Ires premiale, una misura che potrebbe avere un impatto significativo sulle imprese, incentivandole a investire nella produzione e a creare nuovi posti di lavoro. La pressione fiscale sul ceto medio è un tema caldo, ma riuscirà il governo a trovare un equilibrio nelle sue scelte?
L'implementazione del taglio dell'Irpef rappresenterebbe un passo importante per migliorare le condizioni economiche di molte famiglie italiane. Riusciremo a assistere a una Manovra 2026 che realmente tuteli il ceto medio?