Scienza

Svelato il Mito delle Blue Zone: Solo la Sardegna Resiste come Faro della Longevit

2025-03-09

Autore: Sofia

Nuove ricerche sollevano interrogativi sui dati anagrafici delle famose Blue Zone del mondo, mettendo in discussione il mito delle aree di longevità. Se fino ad oggi si credeva che il segreto per vivere un secolo si trovasse in particolari regioni della Terra, ora la scienza ci invita a riconsiderare ciò che sappiamo.

Le Blue Zone sono aree del nostro pianeta dove la popolazione presenta una sorprendente concentrazione di centenari. La Sardegna è emersa come simbolo della longevità mediterranea, studiata da esperti di demografia, nutrizione e genetica in tutto il mondo. Tuttavia, un'analisi recente pubblicata su New Scientist ha sollevato importanti interrogativi riguardo l'affidabilità dei parametri utilizzati per misurare la longevità in queste regioni, ponendo particolare attenzione sul caso sardo.

La ricerca suggerisce che possibili errori nei registri anagrafici e un bias di selezione potrebbero aver distorto l'immagine di questi luoghi come paradisi della longevità. I demografi Michel Poulain e Gianni Pes, che nel 2004 hanno coniato il termine Blue Zone, hanno condotto una mappatura rigorosa della longevità sarda, creando uno dei database più completi al mondo.

La Sardegna emerge come un caso unico, dove l'alta longevità maschile è particolarmente espressiva, contrastando la tendenza generale delle Blue Zone, dove le donne tendono a vivere più a lungo. Tuttavia, gli studiosi avvertono che la longevità sarda non è rappresentativa dell'intera isola, ma si concentra principalmente in specifiche aree montane come la Barbagia e l'Ogliastra.

Inoltre, le ricerche genetiche hanno identificato varianti rare che potrebbero contribuire a questa longevità, insieme a fattori sociali come la coesione comunitaria e il ruolo degli anziani. Questo solleva domande se il modello sardo sia replicabile in altre parti del mondo. Gli scienziati concludono che la longevità in Sardegna, sebbene reale, non offre un modello universale da seguire, ma piuttosto un caso di studio affascinante.

Al di fuori della Sardegna, si rivelano problematiche le affermazioni riguardanti altre Blue Zone, come Okinawa, che ha mostrato significative discrepanze nei registri anagrafici, evidenziando la possibilità che il record di longevità possa essere solo una congiuntura temporanea.

In Costa Rica e Grecia la situazione non è migliore, con mancanze nei registri anagrafici che complicano la validazione dell'età dei centenari. Infine, Loma Linda in California rappresenta un esempio anomalo, dove lo stile di vita religioso piuttosto che il territorio sembra influenzare la longevità.

Queste nuove scoperte trasformano il concetto di Blue Zone da un'idea universale a un fenomeno complesso che richiede un'analisi più critica e contestualizzata. La Sardegna, tuttavia, continua a occupare una posizione di rilievo nel dibattito scientifico per la sua approccio rigoroso e i dati considerati affidabili.