Svelato il mito del "Teorema delle Scimmie Infinite": Scoperte sorprendenti!
2024-11-06
Autore: Francesco
Un nuovo studio, pubblicato su Franklin Open, getta nuove luci sul celebre "Teorema della Scimmia Infinita", spesso considerato un paradosso affascinante ma ingannevole. Ma di cosa si tratta realmente?
Il Teorema afferma che se si posizionassero un numero sufficiente di scimmie davanti a delle macchine da scrivere - e si desse loro abbastanza tempo - alla lunga, queste potrebbero produrre opere letterarie come quelle di Shakespeare. Questa idea deriva da un esperimento mentale che suggerisce che eventi casuali possano combinarsi per produrre risultati sensati.
Tuttavia, i matematici Stephen Woodcock e Jay Falletta, dell'Università di Tecnologia di Sydney, mettono fortemente in dubbio questa teoria. Utilizzando una semplice analogia, fanno notare che un solo scimpanzé, digitando su una tastiera con 30 tasti, ha solo il 5% di probabilità di scrivere la parola "banane" nel corso della sua intera vita.
Attraverso dettagliate simulazioni e analisi statistiche, i ricercatori hanno stabilito che non ci sarebbe sufficiente tempo, nemmeno nell'intero ciclo vitale dell'Universo, affinché una scimmia potesse accidentalmente digitate un testo come "Amleto". Woodcock sottolinea: "Il Teorema della Scimmia Infinita ignora la realtà dei limiti finiti".
Così, il team ha creato il "Teorema della Scimmia Finita", un approccio più pratico che considera un numero limitato di scimmie e tempo. Hanno eseguito calcoli basati su vari scenari: tra 1 e 200.000 scimmie, di fronte a tastiere con diverse configurazioni, capaci di digitare una lettera al secondo per un periodo che corrisponde a un googol di anni (un termine che rappresenta un numero incredibilmente grande). I risultati sono strabilianti: anche nel miglior scenario possibile, la probabilità di produrre l'intera opera di "Amleto" è di 6,4 x 10^-7448254 - praticamente zero.
Queste scoperte non solo smentiscono l'idea romantica del Teorema, ma forniscono anche preziose informazioni alla comunità scientifica, contribuendo a catalogare questo concetto come un vero e proprio paradosso. "Anche ipotizzando popolazioni di scimmie enormemente superiori o velocità di digitazione elevate, non si raggiungerebbero mai i numeri necessari per produrre dei testi significativi", concludono i ricercatori.
Insomma, il sogno di una scimmia che diventa un Shakespeare del XXI secolo è destinato a rimanere un'utopia irraggiungibile! Non perdere altri dettagli su questo affascinante studio che sfida la logica!