Finanze

Successione e donazioni: nel 2025 arrivano regole rivoluzionarie che faranno risparmiare tempo e denaro agli eredi!

2025-01-19

Autore: Francesco

Importanti cambiamenti nel panorama delle successioni e delle donazioni

Nel 2025, importanti cambiamenti riguarderanno il panorama delle successioni e delle donazioni in Italia, con l'obiettivo di semplificare la vita degli eredi e far loro risparmiare sia tempo che denaro. È una notizia che suscita grande interesse, dato che le norme fiscali in questo ambito sono da sempre complesse e poco intuitive.

Il Decreto Legislativo n. 139/2024

Le modifiche introdotte dal Decreto Legislativo n. 139/2024 e le nuove interpretazioni dell’Agenzia delle Entrate promettono un netto cambiamento nella gestione delle successioni. In particolare, l’abrogazione del coacervo ereditario rappresenta una semplificazione chiave. Fino ad oggi, il calcolo dell’imposta di successione richiedeva una sommatoria tra il valore dell’asse ereditario e le donazioni effettuate in vita dal defunto, un processo che spesso generava confusioni e ritardi.

Sempliificazione per gli eredi

Dal 2025, invece, gli eredi potranno respirare: non sarà più necessario considerare le donazioni nel calcolo dell’imponibile per le successioni, il che faciliterà notevolmente le pratiche burocratiche.

Novità significative sulle donazioni

Per quanto riguarda le donazioni, la situazione rimarrà sostanzialmente invariata, ma con alcune novità significative. Sebbene il coacervo rimanga valido per le donazioni, le donazioni effettuate tra il 2001 e il 2006 non verranno più conteggiate ai fini dell’imposta. Pertanto, se ricevi una donazione, dovrai comunque tenere conto delle donazioni precedenti per verificare se hai già superato la franchigia.

Franchigia di 100.000 euro tra fratelli

Un punto fondamentale da evidenziare è la franchigia di 100.000 euro per le donazioni tra fratelli, che ora potrà essere utilizzata senza preoccupazioni legate a donazioni passate. Questo significa che un’eredità tra familiari sarà molto più vantaggiosa, contribuendo a una distribuzione più equa dei beni.

Esempio pratico

Consideriamo un esempio pratico: Marco riceve nel 2024 una donazione dal fratello di 80.000 euro. Nel 2025, si vede arrivare ulteriori 50.000 euro. In questo caso, la franchigia di 100.000 euro verrà consumata dalla prima donazione, lasciando i successivi 30.000 euro a essere soggetti a tassazione proporzionale. Ma grazie alle nuove regole, l’intera procedura sarà meno complessa e più rapida.

Conclusione

Insomma, il 2025 segnerà una vera e propria svolta nel campo delle successioni e delle donazioni, portando concreti benefici a molti italiani. Preparati a sfruttare al meglio queste nuove opportunità!