Un'incredibile anomalia nella gestione degli stipendi del personale scolastico ha portato a una situazione senza precedenti: arretrati a debito e a credito simultaneamente.

Fino ad ora, l'errore è stato confermato solo per gli assistenti amministrativi delle istituzioni scolastiche. Questi lavoratori si troveranno a dover restituire circa 730 euro nei mesi di marzo e aprile 2025, mentre contemporaneamente riceveranno un credito di circa 758 euro che verrà liquidato nello stesso mese di marzo. Ecco il quadro dettagliato della vicenda.

Stipendi ATA: dettagli dell'accaduto

Dal luglio 2024, l'assegno "ATA Valorizzazione professionale area B" di 94,40 euro è stato sostituito in piattaforma NoiPA dalla "Posizione Economica Assistenti" di 108,33 euro, come stabilito dal CCNL firmato il 18 gennaio 2024. Tuttavia, l’effettivo inizio di questa nuova posizione economica sarebbe dovuto partire dal mese di maggio 2024. Per compensare il ritardo, NoiPA avrebbe dovuto erogare una differenza di circa 30 euro per ciascuno degli assistenti amministrativi coinvolti.

Cosa non ha funzionato

Purtroppo, un errore tecnico ha comportato la cessazione erronea di entrambi gli assegni da maggio a novembre 2024, lasciando i lavoratori privi di stipendi adeguati e accumulando un debito non giustificato.

Perché si parla di 730 euro di debito?

Il debito è stato calcolato in seguito alla cessazione degli assegni, creando confusione tra i lavoratori. Gli accrediti e i debiti non sono stati compensati come dovevano, così che nel cedolino stipendiale di marzo 2025 si potrà osservare:

- Un debito di circa 730 euro da restituire in rate, impattando sullo stipendio netto dei mesi di marzo e aprile.

- Un pagamento di arretrati di circa 758 euro, che aumenterà sensibilmente il netto del mese di marzo.

Questa complicata situazione potrebbe scatenare un’ondata di richieste di chiarimenti alle Ragionerie Territoriali dello Stato, le quali si trovano estranee a quanto accaduto.

Un Appello alla Trasparenza

Nonostante l'errore di calcolo, è fondamentale che il personale scolastico rimanga informato e supportato durante questo periodo di incertezze. È imperativo che NoiPA e le istituzioni scolastiche lavorino insieme per risolvere rapidamente questi problemi e fornire comunicazioni chiare, affinché gli assistenti amministrativi non si sentano trascurati in questo processo di rettifica.