
Starmer Riunisce 25 Leader per la Sicurezza in Ucraina: 'Basta con i Giochetti di Putin'
2025-03-15
Autore: Maria
Il premier britannico Keir Starmer ha dato il via a un meeting virtuale con circa 25 leader alleati della "coalizione dei volenterosi", un'iniziativa a guida anglo-francese che vede la partecipazione della premier italiana Giorgia Meloni. Durante il summit, Starmer ha ribadito l'importanza di sostenere l'Ucraina e di esercitare pressione sulla Russia, affermando: "Vladimir Putin prima o poi dovrà sedersi al tavolo della pace".
Starmer ha dichiarato che è giunto il momento per Putin di impegnarsi in negoziati reali, commentando l'importanza della tregua concordata in Arabia Saudita tra il presidente americano Donald Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, presente anch'egli alla videochiamata.
"L'Ucraina è parte essenziale del processo di pace", ha sottolineato Starmer, riferendosi alla richiesta di un cessate il fuoco senza condizioni della durata di 30 giorni. Il premier britannico ha criticato Putin per i suoi tentativi di guadagnare tempo, rimarcando che, se il presidente russo è serio sulla pace, deve immediatamente interrompere i suoi attacchi barbarici contro l'Ucraina.
Giorgia Meloni ha confermato la sua partecipazione alla call con Londra, ribadendo le posizioni già espresse nelle settimane scorse in merito alla crisi ucraina. Questo dialogo tra i leader si inserisce in un contesto internazionale teso, con la coalizione dei "volenterosi" impegnata a garantire la sicurezza di Kiev.
Starmer ha reso noto che il meeting prevede una partecipazione ancora più ampia rispetto al summit del 2 marzo, che si era tenuto di persona alla Lancaster House, dove la "coalizione dei volenterosi" era stata ufficialmente presentata. In essa figuravano diversi leader europei, oltre a rappresentanti del Canada e della Turchia.
Nella sua comunicazione pre-incontro, Starmer ha esposto l'urgenza di rendere concreti gli impegni di sostegno per l'Ucraina. "Non possiamo permettere a Putin di sviare l'attenzione dall'accordo del presidente Trump", ha avvertito, criticando il Cremlino per la sua totale mancanza di serietà riguardo alla proposta di cessate il fuoco.
"Se la Russia finalmente siederà al tavolo della pace, dobbiamo essere pronti a vigilare sul cessate il fuoco per garantire una pace duratura. Se non lo farà, dovremo intensificare ogni sforzo per esercitare pressione su di essa e porre fine a questa guerra", ha concluso.
Queste dichiarazioni arrivano in un momento cruciale, in cui la comunità internazionale è più che mai mobilitata per sostenere l'Ucraina nella sua lotta contro l'aggressione russa e costruire un futuro di pace e stabilità nella regione.