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Spari a Roma: Uccisa una Coppia Cinese - La Scia di Violenza della 'Guerra delle Grucce'

2025-04-15

Autore: Giulia

Un Agguato Sconvolgente a Roma

Un delitto dai contorni inquietanti si è consumato nel cuore di Roma, a pochi passi dal vivace Pigneto: due cittadini cinesi, Zhang Dayong e Gong Xiaoqing, sono stati crivellati di colpi in un'azione che porta il marchio della mafia. Questo brutale omicidio, avvenuto in via Prenestina, ha immediatamente attirato l'attenzione della Distrettuale antimafia, attivando un'operazione di indagine da parte dei carabinieri.

La 'Guerra delle Grucce' Si Espande

Le modalità dell'omicidio rimandano a una faida tra clan cinesi che si stanno contendendo il monopolio della logistica nel settore dell'abbigliamento. Questa tensione, nota come la 'guerra delle grucce', ha recentemente oltrepassato i confini di Prato, arrivando persino alle strade della Capitale. La situazione è aggravata dalla lunga storia di attività criminose legate a questi gruppi.

Un Clan nella Mira degli Inquirenti

Zhang Dayong, detto Asheng, non è un nome nuovo per la giustizia. Era coinvolto in inchieste passate, tra cui quella del 2018 sull'organizzazione di traffico cinese. Il suo legame con Zhang Naizhong, soprannominato 'capo dei capi', lo posiziona nei meandri più oscuri della criminalità mafiosa.

Un Omicidio Rivelatore di una Crisi Maggiore

Negli ultimi tempi, Prato ha vissuto un'escalation di violenza, con atti di aggressione e attentati incendiari in tutta Europa. Questo omicidio segna un punto critico in un conflitto che sembra stia volgendo verso una guerra aperta tra bande.

La Caccia al Killer

Le autorità stanno ora cercando il sicario che, armato di pistola, ha attaccato i due mentre rientravano a casa. Testimoni riferiscono che l'assassino, con il volto coperto, si è introdotto nell'edificio e ha aperto il fuoco: quattro proiettili per l'uomo e due per la donna. La fuga repentina del killer ha lasciato domande aperte, riguardo a possibili complici e al piano di fuga.

Speranza di Giustizia

Le indagini sono frenetiche, le telecamere di sorveglianza potrebbero rivelare dettagli cruciali, mentre i telefoni delle vittime offrono potenziali indizi. La comunità locale è in allerta e chiede a gran voce giustizia per un crimine che ha scosso profondamente il tessuto sociale della Capitale.