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Sorrentino a Palermo: un'uscita esplosiva! Il pubblico non può sempre avere ragione

2024-11-06

Autore: Sofia

Rimini, 6 nov. – Durante la seconda giornata degli Stati Generali della green economy, Antonella Sberna, vicepresidente del Parlamento Europeo, ha sottolineato l’importanza di trovare un equilibrio tra sostenibilità ambientale, competitività economica e inclusione sociale. La Sberna ha affermato che le politiche europee, pur essendo ambiziose, sono difficili da attuare in tempi brevi e necessitano di incentivi per garantire che nessuno venga lasciato indietro. Ha fatto notare che un'eccessiva regolamentazione rischia di soffocare l'iniziativa privata e compromettere l'innovazione, specialmente per le piccole e medie imprese.

In Italia, il percorso verso un’economia circolare continua a svilupparsi, con un dato positivo sul riciclo dei rifiuti: nel 2021, il tasso di riciclo dei rifiuti urbani e speciali è stato del 51,9%, superando il target del 50% fissato per il 2020. Rispetto alla media europea del 48,7%, l'Italia si colloca all’ottavo posto per riciclo e sorprendentemente al primo in termini di avvio al riciclo di rifiuti, con un impressionante 85%.

L'analisi 'Misurare la circolarità dei Paesi Ue' presentata da Assoambiente ha evidenziato che l'Italia è quarta in Europa per il suo indice di circolarità, che misura quanta parte del materiale riciclato viene reimmesso nella produzione industriale. Questo dato è passato dal 5,8% nel 2004 all'attuale 18,7%, posizionando il Paese davanti a molte altre nazioni europee.

Inoltre, l'Italia si distingue anche per quanto riguarda la dematerializzazione, piazzandosi seconda in Europa in termini di produttività nell'uso di risorse, con un indice di 4,3 euro per kg.

Da segnalare infine, un’analisi fornita da Giuseppe Pasceri, AD di Subito, che ha evidenziato come le compravendite sulla piattaforma possano contribuire significativamente alla riduzione delle emissioni di CO2. Con il 60% degli italiani che ha già acquistato oggetti di seconda mano, risulta evidente come la cultura del riuso possa giocare un ruolo fondamentale nel perseguire un’economia circolare.

Mentre il mondo politico si prepara per le sfide future, l'attenzione resta rivolta ai cambiamenti necessari per costruire un futuro sostenibile, nonostante le difficoltà della transizione ecologica. Gli eventi recenti, tra cui l'elezione di Donald Trump, potrebbero avere ripercussioni importanti su come i paesi si relazionano in tema di politiche ambientali e commerciali. Dunque, l'Italia sta abitualmente facendo la sua parte, ma il cammino è lungo e le ambizioni devono diventare realtà.