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Sinner: "Le mie Finals per dare spettacolo e segnare la storia"

2024-11-07

Autore: Giulia

Jannik Sinner, il talento tennistico del momento, ha condiviso i suoi pensieri sul raggiungimento del numero uno al mondo, un traguardo che considera una vittoria collettiva con l'Italia. "Servizio, fisico, costanza: quest'inverno lavorerò per migliorare ulteriormente", ha dichiarato Sinner, riflettendo su un anno intenso e ricco di sfide.

Negli ultimi dodici mesi, Sinner ha mostrato una crescita straordinaria, passando da Torino 2023 a Torino 2024, un'era tennistica caratterizzata dall’ascesa del giovane atleta. Mentre Novak Djokovic, il campione delle Finals dello scorso anno, non parteciperà per un problema al ginocchio, il palcoscenico è tutto per Sinner e il fenomeno spagnolo Carlos Alcaraz, i nuovi dominatori del tennis.

In un evento di presentazione del calendario Lavazza, Sinner ha raccontato dei suoi ambiziosi obiettivi, menzionando il mese di novembre come cruciale, poiché sarà il periodo delle Finals a Torino, dove spera di aggiungere nuovi ricordi a quelli già belli.

"Mi ricordo bene il torneo di Milano 2019, dove ho affrontato avversari forti. L'anno scorso ho perso in finale a Torino e spero di rifarmi", ha affermato Sinner con determinazione.

Considerato un giovane prodigio, Sinner ha maturato esperienze che lo hanno trasformato in un atleta completo. "Arrivo a Torino come numero uno, è sicuramente una grande soddisfazione, ma so di poter migliorare ulteriormente in diversi aspetti del gioco", ha dichiarato.

Sinner ha rivelato il suo desiderio di sollevare il trofeo dedicato al primo posto, sottolineando che il suo sogno di diventare numero uno è sempre stato presente nella sua vita. "Il trofeo rappresenterà un momento di condivisione con il popolo italiano", ha aggiunto con emozione.

Quando si tratta di miglioramento, Sinner è rivolto a vari aspetti, dal servizio alla condizione fisica. "Anche se nel servizio ho fatto progressi, la mia continuità deve migliorare. Durante la stagione invernale mi concentrerò anche sulla resistenza per prevenire infortuni", ha dichiarato.

Sinner ha approfondito la sua tranquillità mentale in campo, rivelando che cerca di non sprecare energie durante i punti cruciali. "Nella vita di tutti i giorni sono una persona semplice e lavoro sodo per migliorarmi sempre", ha affermato.

In termini di ambizioni future, Jannik ha rivelato che sta progettando di avviare una Fondazione, un'iniziativa che sottolinea il suo desiderio di restituire alla comunità. "Stiamo perfezionando gli ultimi dettagli, e sono molto felice di poter essere utile per fare del bene", ha commentato.

Parlando della mancanza di Djokovic alle Finals, Sinner ha espresso rammarico. "Nole ha dato tanto al pubblico italiano e la sua assenza si farà sentire. Nonostante ciò, ci sono altri sette grandi giocatori in gara. Sarà un torneo competitivo e voglio offrire uno spettacolo straordinario", ha affermato.

In preparazione per il torneo, Sinner ha avuto la possibilità di allenarsi sul Centrale della Inalpi Arena. "Il campo quest'anno è un po' più lento e ci vorrà tempo per adattarsi completamente, ma sono pronto per la sfida", ha concluso.

Questo è stato un anno ricco di emozioni, ma anche difficile. La rete di supporto che lo circonda, dalle persone care al suo team, è fondamentale per la sua stabilità mentale e il suo successo. "Siamo tutti esseri umani e ho bisogno di essere circondato da persone che mi aiutano a stare bene. Questo è un aspetto cruciale che spesso viene trascurato nel mondo dello sport", ha riflettuto Sinner.

Ora, con la tensione crescente e il pubblico in attesa, Jannik Sinner è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua storia. Riuscirà a cogliere l’occasione e a dare spettacolo a Torino? Gli appassionati di tennis non vedono l'ora di scoprirlo!