Rimonta Annullata!

Il weekend di Termas de Rio Hondo si conclude tragicamente per Ai Ogura. L’emergente giapponese del team Trackhouse, che aveva lottato duramente nella sprint e conquistato un brillante ottavo posto in gara, è stato squalificato dall’ordine d’arrivo a causa dell’uso di un software non omologato dalla MotoGP. Un vero peccato per il rookie, che si stava rivelando una delle rivelazioni di questo inizio di stagione.

Il comunicato di Trackhouse

Il team Trackhouse ha rilasciato una dichiarazione per chiarire le motivazioni tecniche che hanno portato alla squalifica di Ogura. In essa si afferma: "Un errore tecnico ha condotto all’installazione di una centralina errata sulla moto da corsa #79, utilizzata per il Gran Premio d’Argentina. La giuria ha ritenuto che si trattasse di una violazione delle regole di omologazione, portando così alla squalifica di Ai dall’ordine d’arrivo".

In aggiunta, il comunicato sottolinea: "È stato riconosciuto che l’errore non ha conferito alcun vantaggio di prestazioni a Ai, poiché il settaggio elettronico della moto era corretto anche se caricato con un firmware sbagliato. Nonostante la grande performance di Ai, che era riuscito a risalire dalla quindicesima fino all’ottava posizione, la sua moto non rispettava le attuali norme di omologazione".

Una lezione di correttezza sportiva

Questa squalifica getta luce su un aspetto cruciale del motorsport: la necessità di rispettare le omologazioni. Ogura, nonostante il rammarico, ha dimostrato grande maturità e professionalità, affermando che si impegnerà a garantire che simili incidenti non si ripetano in futuro. I fan e gli esperti del settore aspettano con ansia il suo ritorno in pista, sperando di vedere il pilota giapponese brillare in altre gare, rimanendo uno dei talenti da seguire in questa stagione.