
Shock in Burkina Faso: Omosessualità Diventa Reato
2025-09-02
Autore: Giulia
Il Burkina Faso ha fatto discutere il mondo intero approvando una legge che rende l'omosessualità un reato, con pene che vanno da 2 a 5 anni di reclusione e multe salate per chi intrattiene relazioni omosessuali. La situazione si aggrava ulteriormente per gli stranieri, che rischiano l'espulsione immediata dal paese.
Situato nell'Africa occidentale e privo di sbocchi al mare, il Burkina Faso è attualmente governato da una giunta militare sotto la guida di Ibrahim Traoré, il quale ha assunto il potere con un colpo di stato nel 2022. A soli 37 anni, Traoré ha avviato una politica fortemente anti-occidentale, con particolare ostilità verso la Francia, l'ex potenza coloniale, e avvicinandosi alla Russia, che mira ad allargare la propria influenza sul continente.
L'approvazione della legge è avvenuta all'unanimità da parte dei 71 membri non eletti dell'Assemblea legislativa di transizione, evidenziando un contesto politico in cui le libertà civili sono sempre più minacciate. Non è un caso che nel 2023 il Consiglio superiore della comunicazione, l'ente che regola i media, abbia già imposto divieti su canali televisivi considerati promotori dell'omosessualità.
Questo passo avrà sicuramente ripercussioni significative non solo per la comunità LGBTQ+ del Burkina Faso ma anche per le relazioni internazionali del paese, in un momento in cui il mondo è sempre più attento alle questioni dei diritti umani.