Finanze

Shock Bollette: Il Mercato Libero Fa Aumentare i Prezzi del Gas del 12,5% in 6 Mesi

2024-11-09

Autore: Matteo

Incredibile ma vero! Chi sperava che la transizione al mercato libero avrebbe portato a bollette più contenute è stato costretto a fare i conti con un incremento significativo dei costi. Con l’avvicinarsi dell’inverno, i rincari già osservati nei mesi precedenti si fanno sentire in modo ancora più pesante. Infatti, i nuovi contratti per il gas hanno mostrato un aumento medio del 12,5% rispetto a sei mesi fa per quelli stipulati nelle principali città italiane. Secondo l’associazione Assium, che analizza le offerte disponibili sul portale di Arera e Acquirente Unico, la situazione è allarmante.

Per una famiglia tipo che consuma circa 1.400 metri cubi di gas all'anno, la bolletta media per un contratto a prezzo fisso oscilla tra 1.618 euro a Milano, Trento e Trieste, fino a 1.825 euro a Roma. Il rincaro medio è del 6,17% rispetto al mese di maggio, con Napoli registrando l’aumento più contenuto (+4,49%) e Milano, Trento e Trieste quello più elevato (+6,6%). Di contro, chi opta per un contratto a prezzo variabile si scontra con costi superiori di quasi 190 euro all'anno, precisamente il 12,5% in più rispetto al passato; Milano e Trento sono in cima a questa classifica con incrementi rispettivamente del 13,28% e 13,49%, mentre Palermo segna il rincaro più modesto con un 11,3%.

D’altro canto, per il mercato libero della luce, le differenze territoriali sono minori. La migliore offerta, che all’origine riguarda una famiglia con una potenza di 3 kW e un consumo di 2.700 kWh annui, si attesta a 735,08 euro per chi sceglie il prezzo fisso e 732,51 euro per il prezzo variabile. Qui, gli aumenti sono del 8,43% e 7,5% rispettivamente, portando a un incremento di circa 57 euro per il prezzo fisso e 51 euro per quello variabile per ogni utenza annualmente.

La reazione delle associazioni dei consumatori è immediata e forte. Federico Bevilacqua, presidente di Assium, sottolinea: "In vista dell'inverno, la domanda di energia aumenta consistentemente, e così fanno le tariffe". Inoltre, viene messo in evidenza come la fine del mercato tutelato abbia dato maggiore libertà alle aziende del libero mercato di aumentare i prezzi precarizzando ulteriormente gli utenti.

"Sia il mercato tutelato che quello libero non hanno apportato vantaggi significativi ai consumatori - avverte Assoutenti - l’unica soluzione per far fronte a questi rincari è un intervento mirato del governo per ridurre il costo complessivo dell'energia".

In conclusione, l’orizzonte appare cupo per gli utenti che si trovano a dover affrontare spese sempre più gravose. Rimanete con noi per ulteriori aggiornamenti su questa situazione critica e scoprire quali strategie poter adottare per risparmiare sulla vostra bolletta!