
Scossa in Piemonte: Fuga di Medici e Infermieri nel Caos della Sanità
2025-05-09
Autore: Giulia
Un Sistema Sanitario in Crisi
Il Piemonte è al collasso! Una denuncia scottante arriva dal Partito Democratico, evidenziando un calo drammatico delle assunzioni di medici nel 2024. Con una conferenza stampa, il PD ha riportato dati inquietanti: -198 medici a tempo indeterminato, e un saldo complessivo negativo di -11 professionisti. La città di Novara, in particolare, si trova a dover affrontare il drammatico titolo di "maglia nera" tra gli ospedali.
Numeri che Parlano Chiaro
A fronte di 909 cessazioni, solo 711 medici hanno trovato lavoro. Mentre gli infermieri e OSS mostrano un incremento (rispettivamente +96 e +103), i tecnici sono in calo (-12). Daniele Valle, vicepresidente della commissione sanità, sottolinea che questo calo di medici contribuisce all’aumento di lavoro straordinario per il personale esistente, creando un circolo vizioso che alimenta ulteriormente il problema: il 58% delle cessazioni nel 2024 è dovuto a dimissioni volontarie.
Politica in Retromarcia
Questo trend negativo è stato costante durante la gestione del centrodestra dal presidente Cirio. Dal 2019 ad oggi, ben 970 medici hanno lasciato il servizio pubblico. Il PD critica il governo regionale, affermando che i numeri mostrano un'insoddisfazione profonda nel sistema sanitario.
Promesse Non Mantenute
Le oltre 2.000 assunzioni promesse nel 2023 sono ancora un miraggio. Le Asl certificano che, in un contesto di emergenza, i cittadini si chiedono come sia possibile ridurre le liste d'attesa. Si segnala un allarmante peggioramento della situazione, con oltre il 50% dei medici e infermieri che scelgono di lasciare il servizio pubblico per condizioni di lavoro e retribuzioni più vantaggiose nel privato.
Risposta del Governo Regionale
In risposta a questa crisi, Cirio e l'assessore alla sanità Riboldi difendono il loro operato, suggerendo che le statistiche ufficiali parlano di un incremento di personale: +1.602 unità rispetto all'anno precedente. Ma mentre il governo cerca di mostrare un'immagine di stabilità, in molti si chiedono se le assunzioni temporanee basteranno a risolvere questa crisi strutturale.
Un Futuro Incerto
La situazione attuale segna un punto critico per la sanità piemontese, e gli esperti avvertono che se non si adottano misure concrete, il rischio di un collasso totale è concreto. La fuga di medici e infermieri è solo l’inizio di un problema che richiede attenzione immediata e soluzioni efficaci.