La NASA è pronta a lanciare una rivoluzionaria tecnologia progettata per affrontare le sfide delle radiazioni solari e cosmiche sui computer spaziali. Questo progresso è cruciale per garantire il successo delle missioni nel cosmo, dove l'affidabilità dei sistemi informatici è essenziale, gestendo tutto, dalla navigazione ai dati scientifici.

Tra i fenomeni più preoccupanti per la tecnologia spaziale vi è l'effetto singolo evento (SEE), in cui anche una sola particella ad alta energia può innescare una serie di malfunzionamenti a catena, portando a crash catastrofici e danni permanenti. La NASA sta quindi lavorando su soluzioni innovative per proteggere i computer di bordo, rendendo così più sicure le missioni spaziali.

Una delle innovazioni più interessanti è il computer Radiation Tolerant Computer (RadPc), che verrà trasportato dalla missione lunare dell'iniziativa Commercial Lunar Payload Services (CLPS). Il RadPc, sviluppato dai ricercatori della Montana State University, è progettato per testare la sua resistenza a radiazioni ionizzanti e sarà trasportato sulla Luna dal lander Blue Ghost 1 di Firefly Aerospace, il cui lancio è previsto a breve.

Questo computer all'avanguardia utilizza processori ridondanti progettati con circuiti integrati chiamati field-programmable gate array (FPGA), simili a mattonelle che possono essere facilmente sostituite in caso di attacchi da particelle ionizzanti. Le innovative procedure di recupero del RadPC possono identificare i guasti e risolverli in background, consentendo un'operatività continua.

In aggiunta, RadPc sarà equipaggiato con tre dosimetri, strumenti fondamentali per misurare le radiazioni nell'ambiente lunare. Questi dispositivi forniranno dati preziosi riguardo all'interazione tra la magnetosfera terrestre e il vento solare, migliorando la nostra comprensione delle condizioni ambientali al sito di atterraggio nel Mare Crisium. Le informazioni ottenute saranno cruciali per proteggere gli astronauti durante le future missioni di Artemis, l'ambizioso programma della NASA volto a riportare l'uomo sulla Luna e preparare l'esplorazione di Marte.

Dennis Harris, manager del carico utile per l'iniziativa CLPS presso il Marshall Space Flight Center, ha commentato: "Questa è la prima missione di RadPC nell'ambiente lunare e rappresenta un'opportunità entusiasmante. Se avrà successo, potrebbe ripristinare la sicurezza delle future missioni dalla Luna a Marte, rendendole più sostenibili ed economiche."

La NASA sta seminando per far crescere il settore commerciale della consegna sulla Luna, promettendo un futuro luminoso per l'esplorazione spaziale con l'obiettivo di utilizzare le risorse lunari per favorire missioni più lontane. Preparati, il futuro è luminoso, ma non dimenticare i tuoi occhiali da sole... perché la Luna potrebbe essere solo l'inizio!

Nell'immagine in alto, una rappresentazione artistica del RadPc. (Crediti: NASA, Firefly Aerospace)