In un incredibile trionfo della ricerca astronomica, è stata scoperta una stella di neutroni che sta battendo record cosmici. Questa stella non solo ruota su se stessa a una velocità sbalorditiva di 716 volte al secondo, ma la sua superficie è anche testimone di esplosioni termonucleari potentissime, paragonabili a quelle di bombe atomiche.

L'eccezionale scoperta è stata possibile grazie al telescopio a raggi X NICER della NASA, situato sulla Stazione Spaziale Internazionale. La stella in questione fa parte del sistema binario 4U 1820-30, un sistema che si trova nell'ammasso globulare NGC 6624, situato a circa 26 anni luce dalla Terra, nella costellazione del Sagittario. Gaurava K. Jaisawal del DTU Space ha dichiarato: "Stavamo indagando sulle esplosioni termonucleari del sistema quando abbiamo osservato oscillazioni straordinarie, suggerendo la presenza di una stella di neutroni che ruota a una velocità senza precedenti."

Questa stella si unisce al club delle stelle di neutroni più rapide, condividendo il primato di rotazione con PSR J1748-2446 e facendo parte del sistema binario con il periodo orbitale più breve mai registrato: la sua compagna, una nana bianca, orbita attorno a essa ogni 11 minuti.

Le caratteristiche estreme di questi oggetti sono il frutto di processi di formazione drammatici. Quando una stella massiccia esaurisce il proprio combustibile nucleare, il suo nucleo collassa, comprimendo una massa equivalente a due volte quella del Sole in una sfera di soli 20 chilometri di diametro. Questo porta a una densità incredibile: un cucchiaino di materia di una stella di neutroni peserebbe quanto 85.000 balene blu.

Jerome Chenevez, un altro scienziato del DTU Space, ha spiegato: "Durante le esplosioni, la stella di neutroni può diventare fino a 100.000 volte più luminosa del Sole, rilasciando una quantità enorme di energia. Stiamo assistendo a eventi estremamente violenti che ci offrono nuove informazioni sui cicli di vita dei sistemi stellari binari e sulla formazione degli elementi nell'universo."

Per rendere l'idea dell'intensità delle forze in gioco, i ricercatori hanno paragonato l'impatto di un semplice marshmallow sulla superficie di una stella di neutroni a un'esplosione equivalente a mille bombe all'idrogeno che esplodono simultaneamente.

Le osservazioni, condotte tra il 2017 e il 2021, hanno rivelato ben 15 esplosioni termonucleari, confermando definitivamente la straordinaria velocità di rotazione di questo oggetto cosmico. Questo studio affascinante è stato pubblicato su The Astrophysical Journal il 25 ottobre 2024, lasciando i lettori ansiosi di scoprire di più su queste incredibili scoperte che ci avvicinano alla comprensione delle dinamiche dell'universo.