Salute

Scoperta rivoluzionaria: L'IA svela la molecola che potrebbe farci dimenticare i farmaci per dimagrire!

2025-03-13

Autore: Francesco

Un'eccitante innovazione arriva dall'Università di Stanford, dove un team di ricercatori ha identificato una molecola che potrebbe trasformare il modo in cui affrontiamo l'obesità. Si chiama BRP ed è un peptide naturale capace di inibire l'appetito in modo mirato, senza gli indesiderati effetti collaterali associati ai farmaci tradizionali per la perdita di peso.

La scoperta è stato il risultato di un'analisi avanzata condotta da un algoritmo di intelligenza artificiale, che ha setacciato un vasto numero di pro-ormoni alla ricerca di nuove soluzioni per combattere l'obesità. Il BRP si profila quindi come una alternativa più delicata rispetto a trattamenti come la semaglutide, che è nota per provocare effetti collaterali come nausea e perdita di massa muscolare.

Katrin Svensson, assistente alla cattedra di patologia della Stanford University e coautrice dello studio, spiega: «I recettori influenzati dalla semaglutide si trovano non solo nel cervello, ma anche nell'intestino e in altri organi. Questo porta a effetti sistemici. Viceversa, il BRP targetizza specificamente l'ipotalamo, l'area del cervello che regola l'appetito e il metabolismo.»

I risultati sono sbalorditivi: nei test su animali, inclusi topi e maiali, è emerso che, già dopo quattro ore dall'assunzione di BRP, l'apporto alimentare era calato del 50%. I trattamenti prolungati, inoltre, hanno mostrato una notevole riduzione del peso corporeo, senza alcun effetto collaterale negativo.

Questa scoperta ha suscitato un notevole entusiasmo nella comunità scientifica, che vede nel BRP un potenziale cambiamento delle regole del gioco. A differenza dei farmaci esistenti che agiscono su tutto l'organismo, il BRP potrebbe fissare un nuovo standard come terapico mirato.

Ma non è tutto: i promettenti risultati ottenuti negli animali pongono le basi per futuri studi clinici sull'uomo. Se il BRP dovesse dimostrarsi efficace anche in questi contesti, potrebbe emergere come un'arma fondamentale nella battaglia contro l'obesità, un problema di salute pubblica sempre più rilevante, legato a condizioni gravi come il diabete e le malattie cardiovascolari.

Mentre farmaci come Ozempic hanno già offerto delle soluzioni, non tutti i pazienti possono tollerarne gli effetti. La scoperta del BRP potrebbe quindi rappresentare una speranza concreta per milioni di persone in cerca di una soluzione più gestibile e tollerabile per il controllo del peso.