
Scoperta incredibile: tracce di un' 'automobile preistorica' di 22.000 anni fa nel White Sands National Park
2025-03-19
Autore: Maria
Una sorprendente scoperta ha scosso il mondo dell'archeologia nel White Sands National Park, dove sono state trovate impronte fossilizzate che rivelano che già 22.000 anni fa gli esseri umani possedevano una forma primitiva di trasporto, anticipando l'invenzione della ruota di millenni.
I ricercatori hanno identificato solchi e tracce associate all'uso del "travois", un dispositivo composto da due lunghe aste di legno disposte in modo triangolare. Questo ingegnoso strumento consentiva a un individuo di sollevare la parte anteriore e trascinare il carico sul terreno, rendendo così possibile il trasporto di pesi considerevoli con uno sforzo relativamente limitato. Questa scoperta rappresenta uno dei primi esempi documentati di tecnologia di trasporto nella storia dell'umanità.
Una delle caratteristiche più interessanti del travois è la sua adattabilità all'ambiente. In terreni sabbiosi o fangosi, dove le ruote avrebbero potuto sprofondare facilmente, il travois si è dimostrato una soluzione efficace e pratica. Per rendere l'idea, immaginiamo di trascinare una slitta sulla neve: il travois offre una manovrabilità nettamente superiore in situazioni simili.
Per convalidare le loro teorie, gli studiosi hanno realizzato repliche di questi dispositivi e le hanno testate su terreni simili a quelli dell'epoca preistorica. Le impronte lasciate corrispondevano perfettamente a quelle fossilizzate, dimostrando l’origine umana di queste tracce antichissime.
Un aspetto particolarmente toccante emerso dall'analisi delle impronte è la presenza di piccole impronte di bambini accanto a quelle degli adulti, suggerendo storie di vita quotidiana, come una sorta di attività condivisa tra genitori e figli.
Ma ciò che rende questa scoperta ancora più significativa è il fatto che modifica le precedenti teorie sulla cronologia del popolamento delle Americhe. Fino a poco tempo fa, gli scienziati credevano che i primi gruppi umani fossero arrivati nel continente circa 15.000 anni fa; le nuove evidenze ora suggeriscono una presenza umana ancor più antica. Questa scoperta non solo sfida le convinzioni passate, ma apre anche nuovi scenari sulle migrazioni preistoriche e sulla vita dei nostri antenati.