Galatina: Scena di Violenza Incredibile

Nella tranquilla cittadina di Galatina, è andata in scena un'orripilante aggressione da parte di una baby gang autodefinitasi 'gang del bosco'. Mercoledì sera, il gruppo di ragazzini ha preso di mira un minore disabile di sedici anni, insultandolo e picchiandolo brutalmente mentre filmavano la scena da condividere sui social per cercare approvazione.

Il Terribile Attacco

Il video, che ha fatto rapidamente il giro di internet, mostra cinque dei nove membri della gang mentre assaltano la vittima in sala d'attesa, colpendolo con calci e pugni. Tra i commenti, risaltano frasi sessiste e omofobe, mentre altre ragazze presenti assistono inorridite senza intervenire.

Il Danno e le Indagini

Il ragazzo, caduto a terra, ha subito la rottura di una costola, escoriazioni e ferite varie. Dopo l'aggressione, è stato portato in ospedale dove è stato dimesso con una prognosi di venticinque giorni. La famiglia, assistita da avvocati, ha sporto denuncia al commissariato di polizia che ha aperto un'inchiesta. Testimonianze raccolte suggeriscono che questo non fosse il primo attacco subito dal giovane.

Un Fenomeno Preoccupante

Questo non è un caso isolato. Nel marzo dell'anno scorso, le baby gang erano già oggetto di preoccupazione locale, con segnalazioni di aggressioni, danneggiamenti e vandalismi. Gli agenti di polizia avevano intensificato i controlli dopo una serie di episodi allarmanti.

Appello degli Psicologi

Giuseppe Vinci, presidente dell'Ordine degli psicologi pugliesi, ha sottolineato l'urgenza di affrontare il problema attraverso interventi educativi e sociali. Ha evidenziato la necessità di educare le nuove generazioni al rispetto e alla gestione delle emozioni, per evitare che episodi di violenza come questo si ripetano.

Le Reazioni della Comunità

Il sindaco di Galatina, Fabio Vergine, ha espresso la sua preoccupazione annunciando piani per affrontare il fenomeno. Ha invitato la comunità a unirsi contro la violenza, mentre diversi politici e associazioni hanno chiesto un intervento immediato delle autorità competenti.

Un'Urgenza Sociale

L'Associazione Anffas ha sollecitato un'azione concreta per garantire sicurezza e inclusione per le persone con disabilità. La comunità è stata invitata a prendere coscienza del problema e a lavorare insieme per costruire un ambiente rispettoso e sicuro per tutti.

Questo episodio ci ricorda quanto sia fondamentale unire le forze contro la violenza e sostenere chi è vulnerabile. Non c'è posto per l'odio nella nostra società.