Un divieto sorprendente per il diesel!

Immaginate di fare rifornimento e scoprire che il diesel, carburante che usate quotidianamente, è diventato illegale! Questo è il paradosso che stiamo vivendo, dove un carburante che è stato una scelta economica sta per sparire da molte stazioni di servizio.

Perché il governo ha deciso questo?

Il governo ha deciso di aumentare le accise sul diesel, rendendolo sempre più costoso rispetto alla benzina. Con quasi la metà del costo alla pompa rappresentato dalle tasse, il diesel potrebbe trasformarsi in un lusso per i pendolari e i camionisti, che tradizionalmente lo considerano una scelta conveniente.

Adeguamento delle accise: un passo verso il green?

Il nuovo piano mira a riequilibrare i conti pubblici e promuovere alternative più ecologiche. Tuttavia, il risultato è che il diesel, fino a poco tempo fa l'opzione più accessibile, ora si avvicina a un costo proibitivo.

Il fenomeno del diesel agricolo e il mercato nero

Con l’aumento delle accise, molti automobilisti sono tentati di cercare scorciatoie. Questo ha portato a una crescita nel mercato nero del diesel agricolo, un carburante con tassazione vantaggiosa, dedicato a trattori e attrezzature agricole. Risparmi fino a 40 centesimi al litro lo rendono irresistibile per chi cerca di risparmiare.

Attenzione ai controlli!

Il diesel agricolo, pur essendo chimicamente identico al diesel normale, è riconoscibile grazie a un colorante verde o rosso. Questa differenza lo rende un'arma a doppio taglio: se finisce nel serbatoio di un'auto privata, il rischio di sanzioni è molto alto!

In un momento in cui i prezzi del carburante continuano a salire e le accise si fanno più severe, questo divieto potrebbe spingere molti a riconsiderare le loro scelte di mobilità.