
Sciopero del 4 aprile 2025: Scuole e Università si Fermano in Segno di Protesta
2025-04-03
Autore: Giulia
Il grande giorno è arrivato! Venerdì 4 aprile 2025 si terrà uno sciopero nazionale che coinvolgerà scuole e università in tutta Italia e all'estero. Promosso dall'Unione Sindacale di Base (USB), il blocco interesserà docenti, personale ATA, ricercatori e studenti. Le motivazioni dell’USB sono chiare e numerose: la gestione dell’istruzione pubblica sta subendo troppe ingiustizie, con particolare attenzione a salari e contratti.
Rivendicazioni Chiave
In cima alla lista delle richieste c'è il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) per il periodo 2022-2024. L’USB sottolinea che gli aumenti previsti non riescono a tenere il passo con l’inflazione, portando a un impoverimento tangibile del personale scolastico, mentre il potere d’acquisto dei lavoratori nel settore accademico è messo a serio rischio.
Stabilizzazione dei Lavoratori Precari
Lo sciopero richiede anche la stabilizzazione dei lavoratori precari. La USB chiede l’assunzione di chi è in prima fascia nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) e di chi ha vinto concorsi già banditi. Inoltre, il licenziamento di giovani ricercatori a causa della mancanza di fondi è inaccettabile e deve essere fermato.
Contestazione delle Riforme Scolastiche
Un altro punto di contesa è la proposta di riforma che prevede la chiamata diretta degli insegnanti di sostegno da parte delle famiglie, che potrebbe minare la trasparenza e l'imparzialità del sistema educativo, creando disparità tra gli studenti.
Università in Prima Linea
Anche il settore universitario parteciperà con richieste specifiche, come:
- Stabilizzazione dei lavoratori precari;
- Misure per garantire continuità a ricercatori espulsi dal sistema;
- Aumento dei fondi per le università, fondamentali per il diritto allo studio e la ricerca.
Riforme Controverse
Le modifiche agli istituti tecnici e professionali e le nuove linee guida per il primo ciclo di istruzione rappresentano altrettante motivazioni di protesta. Secondo i sindacati, queste riforme rischiano di creare criteri discriminatori, penalizzando le fasce più vulnerabili della popolazione studentesca.
Ma non è tutto: la USB contesta anche la priorità data agli investimenti in armamenti a discapito dell'istruzione pubblica. Si chiede un incremento di almeno 10 miliardi di euro per garantire assunzioni, potenziamento della ricerca e miglioramento delle infrastrutture.
Una Mobilitazione Nazionale e Imperdibile
La giornata di protesta vedrà la partecipazione di lavoratori e studenti in varie città italiane. Gli appuntamenti includono:
- **Roma**: ore 9.00 MUR, ore 10.00 MIUR;
- **Milano**: ore 9.30 USR, ore 11 Prefettura;
- **Torino**: ore 9.30 Piazza 18 dicembre;
- **Bologna**: ore 9.00 piazza Verdi;
- **Palermo**: ore 10 USR;
E molte altre!
Alcuni Fatti Sorprendenti!
Lo sciopero del 4 aprile non è isolato; in concomitanza si svolgerà anche un'interruzione nazionale da parte degli autotrasportatori, iniziata il 31 marzo e destinata a durare fino al 4 aprile. Questo movimento mira a risolvere problemi gravi che minacciano le aziende del settore seguendo specifiche richieste per le infrastrutture stradali e il codice della strada.
This is a Call to Action! La partecipazione è fondamentale per far sentire la voce di chi lavora per l’istruzione e per giovani talenti. Non rimanere in silenzio, unisciti alla protesta!