Scienza

Scienziati creano mattonelle di funghi che imitano la pelle di elefante per raffreddare gli edifici: la soluzione ecologica che stavamo aspettando!

2025-04-04

Autore: Sofia

Immagina un futuro in cui le piastrelle dei nostri edifici non solo sono sostenibili, ma anche vive! Questo è esattamente ciò che ha in mente un team di ricercatori della Nanyang Technological University di Singapore. Le nuove mattonelle di funghi, concepite per imitare la pelle di un elefante, possono rappresentare un'innovativa soluzione ecocompatibile per ridurre il calore degli edifici, senza la necessità di utilizzare energia.

Le mattonelle di funghi: un'innovazione sostenibile

I ricercatori hanno scoperto che il micelio, la rete di radici dei funghi, possiede straordinarie proprietà isolanti che superano in efficienza i materiali tradizionali. Per sviluppare queste mattonelle, i ricercatori hanno utilizzato il micelio del Pleurotus ostreatus, combinandolo con trucioli di bambù, avena e acqua, e lasciandolo crescere al buio. Dopo un periodo di crescita iniziale, le mattonelle sono state essiccate a una temperatura controllata per garantire che non ci fosse umidità residua. La chiave della loro progettazione? Un stampo innovativo ispirato alla pelle degli elefanti, creature che utilizzano la loro texture unica per regolare la temperatura corporea in assenza di ghiandole sudoripare.

Efficacia del raffreddamento: un passo avanti per i climi tropicali

Il team ha quindi testato l'efficacia delle mattonelle riscaldandole a 100 °C per 15 minuti. I risultati parlano chiaro: la texture irregolare delle mattonelle di funghi riesce a raffreddarsi del 25% più rapidamente rispetto a una piastrella di micelio piatta. Ma c’è di più! In caso di pioggia, l’effetto di raffreddamento migliora ulteriormente del 70%, rendendo queste mattonelle ideali per i climi tropicali. Secondo Eugene Soh, primo autore dello studio, "il rivestimento fungino sulla superficie delle piastrelle respinge l'acqua, permettendo alle goccioline di rimanere sulla superficie anziché scivolare via, il che facilita il raffreddamento evaporativo".

Squaring the Circle: le sfide del mondo reale

Tuttavia, nonostante queste promettenti scoperte, i ricercatori ammettono che ci sono sfide da affrontare prima di vedere queste mattonelle nei nostri edifici. La produzione su larga scala, la durabilità in condizioni climatiche variabili e l'accettazione del pubblico sono solo alcune delle questioni che devono essere risolte. Con il cambiamento climatico in atto e la necessità di soluzioni sostenibili sempre più urgente, questi innovatori potrebbero avere la chiave per un mondo più fresco – e più verde.

In conclusione, le mattonelle di funghi ispirate alla pelle di elefante non sono solo un'idea futuristica, ma un passo concreto verso un modo più ecologico di costruire e vivere. Preparati a vivere in un futuro in cui l'architettura e la natura si uniscono, trasformando il nostro ambiente in un luogo più sostenibile! Non vorrai perderti questa rivoluzione!