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Scena da Far West: Rissa Armata in Centro a Trieste Porta la Polizia in Allerta!

2025-01-13

Autore: Maria

Un pomeriggio che sembrava tranquillo si è trasformato in un vero e proprio campo di battaglia in largo Barriera Vecchia, nel cuore di Trieste. Da pochi minuti dopo le 18.40, le urla e i colpi di bastone hanno rotto il silenzio della zona pedonale tra corso Saba e via Carducci, dove si è svolta una violenta rissa tra due gruppi di stranieri: afghani e pachistani. Il motivo di questa brutalità? La lotta per il controllo dello spaccio di droga, una realtà che affligge molte città italiane e non solo.

Scene di Caos e Panico

L’area era affollata di famiglie e passanti, molti dei quali sono stati costretti a fuggire per evitare di rimanere coinvolti in questo violento scontro. Vedere gente a terra ferita e la presenza imponente delle forze dell'ordine ha creato un clima di terrore e confusione. I Carabinieri e la Polizia, in tenuta anti sommossa, hanno isolato la zona, mentre un’ambulanza prestava soccorso ai feriti.

Cinque persone identificate – due pachistani e due afghani – sono state coinvolte in questa rissa che ha lasciato tre feriti. Due di loro sono stati assistiti sul posto, mentre un terzo ha cercato aiuto di propria iniziativa presso l’ospedale Maggiore. I primi segni di una gestione drammatica della situazione si sono visti con il sequestro di numerosi bastoni usati durante la rissa.

Dettagli Agghiaccianti di un Agguato

I video girati da passanti mostrano la violenza sfrenata e il vero e proprio agguato pianificato. Secondo le testimonianze, un gruppo di pachistani è arrivato da Udine a bordo di un'auto e ha circondato un gruppo di afghani, pronti a colpirli. La scena violenta è durata circa quindici minuti, mostrando la fragilità della sicurezza pubblica in alcune aree della città.

L’Arrivo Ristabilisce l’Ordine

La fase cruciale della situazione è arrivata con i rinforzi delle forze dell’ordine, che hanno utilizzato scudi e manganelli per disperdere la folla. Nonostante gli sforzi, le tensioni sono continuate a salire, con grida e la vista di volti sanguinosi. Durante il caos, un grido è risuonato tra i presenti: "Cocaina, quattro chili di cocaina!"; un chiaro segno di quanto fosse serio il conflitto legato al traffico di droga.

Versioni Contrapposte

Dopo la rissa, gli afghani feriti hanno fornito la loro versione: volevano solo acquistare un po' di hashish, ma la situazione è degenerata in un'aggressione. Raccontano di essere stati circondati e picchiati, mentre affermano di essere stati tratti in inganno da un traffico che prometteva droga per un prezzo concordato, rivelatosi poi molto diverso dalla realtà. Un giovane di nome Amir, con un permesso di soggiorno e impiego in un vivaio, ha affermato: "Ora ho paura: si vendicheranno, temiamo per la nostra vita".

Questo evento non è solo un segnale di una crescente violenza tra bande giovanili, ma anche una chiamata d'attenzione su un problema di fondo che coinvolge l'immigrazione, la criminalità e la sicurezza urbana a Trieste e in molte altre città italiane. Un scenario che rappresenta una vera e propria emergenza sociale in una delle città più affascinanti del nostro Paese.