Salute

Scandalo OMS: Finanziamenti Occulti Svelati!

2025-09-11

Autore: Giulia

Scandalo Trasparenza: L'OMS Sotto i Riflettori!

Un'indagine esplosiva sulla rivista BMJ Global Health ha rivelato un ominoso crollo della trasparenza sui finanziamenti all'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), riportato recentemente dal "The Guardian". Negli ultimi tre anni, la Fondazione OMS ha nascosto la maggior parte dei suoi donatori, alimentando preoccupazioni durante e dopo l'emergenza Covid.

Fino alla fine del 2023, i dati mostrano che la Fondazione ha incassato circa 83 milioni di dollari in donazioni aziendali, ma circa il 60% di queste somme proviene da donatori anonimi. La situazione è diventata allarmante: nel 2023, l'80% dei finanziamenti era proveniente da fonti sconosciute, mentre solo il 15% nel primo anno.

Un'ombra di Influenzabilità?

Dobbiamo chiederci: quali interessi si nascondono dietro queste donazioni oscure? Gli esperti avvertono che l’OMS potrebbe essere vulnerabile all’influenza esterna, con gli interessi commerciali che potrebbero determinare le sue priorità. Le donazioni, apparentemente destinate a scopi generali come la lotta al Covid, sono in realtà adibite a "costi operativi", un termine vago che solleva interrogativi.

Nel 2020, la Fondazione è stata creata per ampliare la base di finanziamento dell’OMS, inclusi individui e aziende, ma i legami con donatori poco trasparenti sollevano dubbi sulla loro reale influenza.

Le Aziende Sotto i Riflettori!

Tra i nomi che spiccano tra i donatori noti figurano giganti come Sanofi, Boehringer Ingelheim e TikTok. Sebbene l'OMS affermi di rifiutare finanziamenti da aziende di armi o tabacco, i ricercatori sostengono che entità operanti in settori problematici come alimenti ultra-processati e alcolici possano comunque contribuire.

La denuncia è seria: le aziende potrebbero utilizzare queste donazioni per distogliere l'attenzione dai danni creati dai loro prodotti, integrando piani di marketing e influenzando le politiche dell'OMS.

La Risposta dell'OMS: Solo Parole?

L’OMS sostiene di avere implementato rigorosi protocolli per garantire la trasparenza e prevenire conflitti di interesse, ma le azioni sembrano mancare di sostanza. La fiducia pubblica è cruciale nelle politiche di salute, ma senza chiarezza sulle donazioni, l'OMS rischia di perdere credibilità.

Anil Soni, CEO della Fondazione OMS, ha provato a giustificare l'anonimato dei donatori come protezione contro possibili pressioni. Tuttavia, la sua storia professionale nell'industria farmaceutica solleva ulteriori interrogativi. Insomma, c'è ben poco da festeggiare e molto da temere nell'ombra che avvolge il finanziamento dell’OMS.