Introduzione

Intel ha deciso di rifiutare una richiesta di RMA per un processore Core i9-14900K, noto per il suo comportamento instabile, e la causa di tutto questo? L’uso di metallo liquido come interfaccia termica tra l'IHS (integrated heatspreader) e il sistema di raffreddamento. Una situazione segnalata da HKEPC, che porta a mettere in guardia gli utenti su quanto possa essere rischioso utilizzare metallo liquido, dato che questo può compromettere la garanzia dei processori Intel.

Avviso di Intel riguardo l'uso del metallo liquido

In effetti, sul sito ufficiale, Intel avverte chiaramente: "Sì, l'uso di Liquid Metal Thermal Interface Material (LMTIM) può invalidare la garanzia per i processori Intel boxati. Il metallo liquido ha proprietà corrosive e può cancellare informazioni cruciali sul processore, utili per la verifica in caso di garanzia".

Rischi dell'uso del metallo liquido

Già noto da tempo, il metallo liquido è un materiale elettricamente conduttivo, e la sua applicazione errata può portare a guasti del sistema. Intel ha evidenziato che, date le sue elevate proprietà conduttive, il metallo liquido potrebbe venire a contatto con componenti che non dovrebbero essere esposti, come i condensatori sulla superficie del package del processore, causando malfunzionamenti o degradando le prestazioni nel tempo.

Problemi di stabilità delle CPU Raptor Lake

Le CPU della serie Raptor Lake e il loro successivo refresh, identificati come processori di 13a e 14a generazione, mostrano segnali di instabilità che si manifestano nel lungo periodo, culminando in crash e funzionamento non affidabile del sistema. Questo problema è noto come Vmin Shift, che è legato a una tensione operativa minima troppo elevata.

Estensione della garanzia e risoluzione dei problemi

Le CPU che subiscono questi crash possono subire danni irreversibili, mentre le poche che rimangono stabili possono beneficiare di patch fornite da Intel attraverso aggiornamenti BIOS, distribuiti durante l'estate. A questo proposito, Intel ha esteso la garanzia di ulteriori due anni per le CPU interessate, arrivando a un totale di cinque anni, e garantendo la sostituzione per i modelli instabili.

Negato RMA per non conformità alla garanzia

Tuttavia, restano valide le regole di garanzia. Un compratore di un Core i9-14900K, rivolgendosi al rivenditore Synnex di Hong Kong per ottenere un sostituzione, ha visto negare la sua richiesta di RMA da Intel per non conformità ai requisiti di garanzia. Le fotografie dimostrano chiaramente che il processore risultava privo di iscrizioni sull'IHS, un chiaro segno di corrosione causata dal metallo liquido. Senza queste informazioni identificative, come lotto e numero di serie, non è possibile attestare la legitimazione del prodotto per la garanzia.

Conclusioni

Questa situazione non rappresenta solo un problema tecnico, ma pone interrogativi seri sull’affidabilità delle pratiche di overclocking e delle alternative termiche: è ora di riflettere sulla scelta di usare metallo liquido, mettendo a rischio la garanzia e la funzionalità del proprio hardware!