Scandalo in Italia: Sei Ore di Permesso per il Sicario del Giudice Livatino!
2024-12-24
Autore: Sofia
Un permesso premio di sei ore è stato concesso a Domenico Pace, uno dei sicari coinvolti nell’omicidio del giudice Rosario Livatino, dalla Commissione di Sorveglianza de L'Aquila. Secondo quanto riportato dal quotidiano La Sicilia, il tribunale ha determinato che 'in carcere si sta comportando bene e non si evincono elementi di ripristino di contatti con il contesto malavitoso'.
Domenico Pace, che compirà 58 anni il prossimo 27 dicembre, è rinchiuso da 35 anni e ha iniziato un percorso di recupero personale in carcere, avvicinandosi alla religione Cattolica e chiedendo perdono per le sue azioni. Tuttavia, non ha mai collaborato con la giustizia. Il giudice Livatino, considerato un martire della giustizia, fu assassinato nel 1990 per la sua determinazione nel combattere la mafia.
Questo concedere un permesso a uno dei suoi assassini ha suscitato polemiche e indignazione tra i familiari delle vittime e la società civile. Molti si chiedono se sia giusto concedere benefici a chi ha commesso crimini così atroci, specialmente in un contesto dove la mafia continua a esercitare la sua influenza.
La Cassazione ha recentemente rigettato il ricorso della Procura di L'Aquila che contestava il permesso, lasciando tanti a riflettere sulle misure di clemenza e giustizia in Italia. È urgente avviare un dibattito nazionale su questo tema, che tocca le vite di molte persone e il senso stesso di giustizia nel nostro paese.