Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha avviato un'inchiesta su Lisa Cook, una delle sette membri del Consiglio dei Governatori della Federal Reserve, accusata di frode su un mutuo. Questa indagine arriva in un momento delicato, dato che il presidente Donald Trump ha espresso la volontà di licenziare Cook, sostenendo che abbia prodotto documenti falsi per ridurre il costo di un mutuo nel 2021.

In risposta alle accuse, Cook ha dichiarato di non aver subito alcun provvedimento legale e ha persino intentato causa contro Trump, contestando la sua autorità di licenziarla.

Un'indagine senza precedenti

Giovedì scorso, il Dipartimento di Giustizia ha emesso un'ordinanza per raccogliere documenti e verificare se ci siano prove sufficienti per procedere con un'accusa formale contro Cook. Sebbene l'indagine non sia stata annunciata ufficialmente, è stata confermata da fonti interne che hanno parlato con diverse testate giornalistiche.

Il reato di frode bancaria, sebbene possa sembrare marginale, è stato utilizzato in passato dalla stessa amministrazione Trump per mettere in difficoltà i critici. Licenziare un membro della Federal Reserve sarebbe un atto senza precedenti, rivelando ulteriormente il tentativo di Trump di esercitare una maggiore influenza su un'istituzione le cui decisioni hanno un impatto significativo sull'economia statunitense.

Rischio di Politicizzazione della Fed

Questa situazione mette in discussione l'indipendenza della Fed, un pilastro fondamentale delle banche centrali moderne, e potrebbe esporre l’istituzione a pressioni politiche e elettorali. Non è un segreto che Trump abbia minacciato più volte di licenziare anche Jerome Powell, il presidente della Fed, ma attuare tale mossa rimane complesso e controverso.

Il futuro di Lisa Cook e della Federal Reserve, dunque, rimane incerto in un clima politico teso e intricato.