
Scandalo al Torneo Super Oscar: Portiere di 13 anni Squalificato per un Anno!
2025-09-04
Autore: Sofia
Una giornata da dimenticare sul campo di gioco
Il dramma si è svolto il 31 agosto durante il torneo giovanile Super Oscar, al termine di un acceso match tra il Csf Carmagnola e il Volpiano Pianese. Un genitore è entrato in campo, picchiando il giovane portiere Volpiano, Thomas Sarritzu, il cui destino sportivo è ora segnato.
Giudizio severo da parte del Giudice Sportivo
La decisione del Giudice Sportivo ha colpito non solo i protagonisti dell'episodio, ma radicato principi fondamentali dello sport. Thomas Sarritzu, appena tredicenne, è stato squalificato per un anno a causa della sua condotta violenta: avrebbe aggredito un avversario a terra con manate e pugni. Anche Cristian Barbero del Carmagnola ha ricevuto la stessa sorte per aver colpito un avversario durante la rissa.
Le conseguenze per i dirigenti e le società
Non solo i giocatori, ma anche i dirigenti hanno subito le conseguenze. Angelo Sarritzu, papà del portiere e dirigente del Volpiano, è stato squalificato fino al 4 marzo 2026 per aver agito violentemente sul campo, insieme a un estraneo. Le società coinvolte sono state multate: 200 euro per la Pol. Paradiso Collegno e 150 euro per Carmagnola e Volpiano, perseguitate per la condotta violenta dei loro tesserati.
Perché questo episodio ci colpisce
Questo episodio pone interrogativi profondi sulla sicurezza e l'etica nello sport giovanile. La violenza, soprattutto tra i più giovani, deve essere combattuta con fermezza per preservare i valori sportivi. Sarritzu e Barbero non sono solo vittime di una situazione esplosiva; sono anche simboli di un problema più ampio che richiede attenzione e responsabilità da parte di tutti.
La soluzione è possibile?
I genitori, i dirigenti e le società devono lavorare insieme per creare un ambiente positivo e rispettoso per i giovani atleti. È cruciale educare e sensibilizzare tutti sui valori fondamentali dello sport, e garantire che episodi come questo non si ripetano mai più.