Scandalo a Roma: Concorso Truccato e Corruzione negli Appalti da 100 Milioni!
2024-11-13
Autore: Giovanni
Scandalo a Roma: Concorso Truccato e Corruzione negli Appalti da 100 Milioni!
Un'inchiesta della Guardia di Finanza ha messo in luce una rete di corruzione e frodi che coinvolgono appalti da ben 100 milioni di euro per la manutenzione delle strade nella Capitale. Al centro dell'indagine c'è Mirko Pellegrini, un imprenditore di 46 anni di Roma, che gestisce diverse aziende e ora è accusato di frode nelle forniture pubbliche.
Secondo le informazioni trapelate, i lavori eseguiti su strade cruciali come viale della Serenissima, via della Magliana e piazzale De Bosis potrebbero non aver rispettato i requisiti contrattuali, tanto da utilizzare materiali di scarsa qualità e non seguire gli standard di spessore del manto d'asfalto. Gli inquirenti sospettano che Pellegrini e altre parti coinvolte abbiano attuato un piano fraudolento per presentare il lavoro come conforme agli obblighi previsti dal contratto.
Le indagini hanno rivelato che le aziende di Pellegrini partecipavano a numerosi bandi di gara, spesso con Roma Capitale come destinatario, accumulando contratti per un totale di circa 100 milioni di euro. Inoltre, cinque pubblici ufficiali sono sotto inchiesta per presunti atti di corruzione legati all’affidamento di questi appalti.
L'operazione ha portato a perquisizioni in diverse sedi, rivelando un vasto schema di corruzione che si sarebbe verificato sia in fase di aggiudicazione che di esecuzione dei lavori, in particolare per progetti legati alla manutenzione stradale e rifacimento del manto stradale gestiti da Roma Capitale e Astral - Azienda Strade Lazio Spa.
Pellegrini è sospettato di aver pagato tangenti in cambio di favori nei procedimenti di gara. Le autorità hanno avviato anche indagini per reati gravi come associazione per delinquere, turbativa d'asta e riciclaggio di denaro. Questa scandalosa vicenda solleva interrogativi sull'integrità del sistema degli appalti pubblici e sulla necessità di riforme per garantire trasparenza e correttezza nelle forniture pubbliche.
È incredibile come, in un momento in cui la città di Roma si prepara a celebrare eventi importanti come il Giubileo, si scoprano tali irregolarità. Il sindaco Roberto Gualtieri ha dichiarato che, dalle indagini, non risultano cantieri attivi per il Giubileo, gettando dunque un'ulteriore ombra su questo delicato argomento.