Salute

Scabbia nella casa di riposo: 18 contagiati e la richiesta di profilassi per tutti gli ospiti

2025-09-15

Autore: Marco

Allerta scabbia alla casa di riposo Drudi di Meldola

All'interno della casa di riposo Drudi di Meldola è scoppiato un focolaio di scabbia, con 18 casi in trattamento. L'allerta è scattata nel weekend dopo che un avviso, diffuso precedentemente, aveva sollevato preoccupazioni su una "dermatite da acaro", inizialmente confusa con allergie. Tuttavia, il parassita in questione si è rivelato essere quello della scabbia.

I sintomi e la contagiosità del parassita

La scabbia è provocata dall'acaro Sarcoptes Scabiei, che causa un prurito intenso, specialmente di notte, e provoca disagio significativo. Questo microscopico parassita scava cunicoli sotto la pelle, dove le femmine depositano le uova. Dopo 3-4 giorni le larve riemergono e possono diffondersi ad altre aree della pelle o ad altre persone tramite contatto diretto o con tessuti condivisi.

La risposta della struttura e la preoccupazione delle famiglie

Dal fine agosto, la scabbia circola silenziosamente tra gli ospiti. Attualmente, 18 dei 165 residenti sono infettati: 5 in un settore e 13 in un altro, tutti in via di guarigione. Il sindaco di Meldola, Roberto Cavallucci, ha rassicurato sul fatto che sono state implementate rigide misure di igienizzazione: sono stati sostituiti asciugamani e tovaglie di stoffa con prodotti monouso. Tuttavia, le famiglie richiedono che la profilassi venga estesa a tutti gli ospiti, non solo a quelli sintomatici.

Intervento dell'Ausl e la questione della profilassi

La situazione è ora gestita dall'igiene pubblica di Forlì dell'Ausl Romagna, che sta implementando trattamenti e profilassi. Nonostante le richieste di trattamento per tutti, il sindaco ha chiarito che le decisioni finali spettano all'Ausl, la quale ha optato per un intervento mirato. Le famiglie esprimono preoccupazione, ma gli esperti sottolineano l'importanza di affrontare il focolaio con cautela e professionalità.