Nazionale

Sbarcati in Albania: 4 dei 49 migranti tornano in Italia

2025-01-28

Autore: Alessandra

Oggi, 49 migranti sono sbarcati a Shengjin, in Albania, a bordo del pattugliatore Cassiopea della Marina Militare italiana. Tra di loro, tre minorenni e un adulto vulnerabile saranno riportati in Italia stasera, come confermato da fonti dell'ANSA.

Grazie al monitoraggio dell'UNHCR, è stata possibile la valutazione sulle condizioni dell'adulto, che ha mostrato situazioni non idonee al trattenimento. Questa non è la prima volta che si verifica un'operazione simile; anche nei precedenti sbarchi avvenuti a ottobre e novembre, erano emerse vulnerabilità che avevano richiesto il trasferimento in Italia per alcuni migranti.

Il pattugliatore Cassiopea ha fatto il suo ingresso al porto di Shengjin alle ore 7:30, scortato dai carabinieri italiani. I migranti, provenienti principalmente dal Bangladesh, ma anche dall'Egitto, dalla Costa d'Avorio e dal Gambia, vengono sottoposti a procedure accelerate di frontiera, essendo giunti da paesi considerati sicuri e privi di documenti d'identità.

All'interno del porto è stato allestito un hotspot "italiano" per lo screening sanitario. Se durante questa fase risultano vulnerabili, i migranti potranno essere trasferiti in Italia. Dopo uno spuntino e la fornitura di abiti nuovi, inizieranno le operazioni di identificazione, un processo che può richiedere ore.

La destinazione finale per i migranti è rappresentata dal campo di Gjader, situato nell'entroterra albanese, a poche decine di chilometri dal porto. Qui, dovranno attendere l'esito delle loro domande d'asilo. Se la richiesta viene respinta, gli individui saranno trasferiti nel Centro di Permanenza per il Rimpatrio (Cpr) situato all'interno del campo, dove è presente anche una piccola prigione per coloro che violano la legge.

La situazione dei migranti continua a essere critica, in un contesto di migrazioni globali e sfide umanitarie che richiedono attenzione e azioni concrete.