
Sassari: La Prima Pietra del Nuovo Ospedale Materno-Infantile, Ma i Lavori Restano un Sogno
2025-03-26
Autore: Giovanni
Un evento che doveva segnare un cambiamento epocale: la cerimonia di posa della prima pietra del nuovo padiglione Materno-Infantile di Sassari. Si è svolta il 14 febbraio, con la presenza delle più alte cariche istituzionali a livello regionale e dei dirigenti dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Sassari. Tutti, visibilmente entusiasti, hanno celebrato quello che prometteva di essere un progetto innovativo per la salute di madri e bambini in Sardegna.
Il padiglione è previsto sorgerà nell’area dell’ex Palazzo Rosso ed è stato descritto come una struttura d’avanguardia, concepita per fornire cure specializzate in un ambiente moderno. Il finanziamento proviene da risorse sia regionali che nazionali, parte di un piano di riqualificazione più ampio delle infrastrutture sanitarie della città.
Tuttavia, a quasi un mese dalla cerimonia, i lavori sono completamente assenti. Non si vedono né operai né macchinari all’interno del cantiere, sollevando interrogativi inquietanti sulla reale fattibilità del progetto. Gli esperti temono che questa possa essere l’ennesima opera annunciata ma mai realizzata, alimentando così il scetticismo tra la popolazione.
La tempistica ufficiale prevede che i lavori si sviluppino in varie fasi, con la conclusione fissata tra tre e cinque anni. Tuttavia, molti si chiedono se queste scadenze siano realistiche o se ci siano ulteriori ritardi in vista. La comunità si aspetta che questo investimento porti davvero a un miglioramento delle condizioni sanitarie, ma la procrastinazione potrebbe compromettere la fiducia dei cittadini.
Mentre i sassaresi attendono con interesse, la mancanza di progressi potrebbe portare a una nuova ondata di delusione. La speranza rimane viva, ma la domanda è: quando finalmente vedremo realizzato questo progetto fondamentale?