Finanze

Sardegna: L'Isola delle Cicale e il Risparmio Insufficiente

2025-07-18

Autore: Sofia

Sardegna in Difficoltà con il Risparmio

La Sardegna si trova in una situazione precaria quando si tratta di risparmiare. Mentre altrove, come a Biella, i lavoratori si impegnano per accumulare, a Cagliari le famiglie sembrano dedicarsi principalmente a spese e divertimenti. Nonostante guadagni superiori alla media nazionale, i sardi risparmiano ben il 35% in meno.

Un Quadro Deludente nella Classifica Nazionale

Secondo uno studio di Unioncamere e del Centro Studi Tagliacarne nel 2023, le province sarde figurano in fondo alla classifica delle propensioni al risparmio. Su 107 province italiane, Cagliari è al 101° posto, Sassari al 100° e Oristano all'83°. Solo Crotone e Siracusa fanno peggio.

Numeri Sconfortanti sul Risparmio

A livello nazionale, la propensione media al risparmio si attesta all'8,3%, mentre la Sardegna si ferma a un triste 4,5%. Questo bassissimo tasso pone l'isola appena sopra la Sicilia. La povertà economica e l'aumento del costo della vita contribuiscono a questo scenario disastroso.

Analisi Dettagliata delle Province Sarde

Entrando nel dettaglio, Cagliari spicca per il suo tasso di risparmio del 5,3%, una delle peggiori performance in Italia, nonostante un reddito pro capite superiore del 4,3%. Sassari, con un tasso del 5,4%, si colloca anch'essa in fondo, sebbene abbia fatto un lieve progresso dal 2019. Oristano rappresenta una piccola luce con un tasso del 6,4%, guadagnando ben 12 posizioni negli ultimi cinque anni.

Il Confronto con il Nord: Un Abisso di Differenze

Al contrario, le regioni del Nord della penisola brillano nel risparmio: il Piemonte guida con l'11,2%, seguito dalla Lombardia (10,9%). Biella, in particolare, è al top con un impressionante 15,5%. Questo divario evidenzia la scoperta che le province più piccole, nonostante la loro dimensione, riescono a risparmiare una porzione maggiore del loro reddito.

Pochi Risparmi per la Sardegna: Solo 1,35 Miliardi di Euro

La Sardegna contribuisce solo con 1,35 miliardi di euro al risparmio nazionale, ovvero l'1,2% del totale. Cagliari, con 459 milioni di euro, è la provincia sarda con il maggior accumulo, seguita da Sassari e Oristano.

Una Situazione da Ripensare

La ricerca suggerisce che maggiore è la proporzione di anziani e laureati, minore è il numero di famiglie numerose, più alta è la propensione al risparmio. Tuttavia, in Sardegna, questi fattori non si traducono in un’adeguata capacità di risparmio, evidenziando una contraddizione allarmante: elevati redditi non comportano necessariamente risparmi.

In conclusione, la Sardegna deve affrontare sfide significative per migliorare la sua situazione economica. Il costo della vita elevato e la precarietà occupazionale sono solo alcune delle problematiche che richiedono urgentemente attenzione e soluzioni.