
Sanzioni Ue sul Gnl Russo: Quali Paesi Rischiano di Rimanere Avidi di Gas di Mosca?
2025-09-20
Autore: Maria
La Lista dei Paesi che Importano Gnl Russo
La Commissione Europea ha svelato un dossier che coinvolge otto Stati membri nell'importazione di gas naturale liquefatto (Gnl) russo. Tra questi, oltre all'Ungheria e alla Slovacchia, ci sono Grecia, Francia, Belgio, Olanda, Portogallo e Spagna.
Il Divieto di Importazione del Gnl e le Motivazioni
Il pacchetto di sanzioni proposto dalla presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, prevede un divieto totale di importazione di Gnl russo a partire dal 1° gennaio 2027. Questa misura è stata scelta strategicamente poiché il gas liquefatto è più facile da monitorare e fermare, permettendo l'interruzione dei contratti esistenti.
Le Excepzioni: Ungheria e Slovacchia
Le discussioni riguardo all'allineamento di Ungheria e Slovacchia alle nuove misure sono state deludenti. Viktor Orban e Robert Fico, i leader di questi paesi, restano tra i più fedeli sostenitori di Mosca, il che rende impossibile la loro adesione al pacchetto di sanzioni. Pertanto, continueranno ad avvalersi del piano Repower, che prevede la chiusura totale dei rubinetti del gas russo entro gennaio 2028.
Ulteriori Sanzioni e Lotte Contro le Navi Fantasma
La Commissione ha anche intensificato la lotta contro la cosiddetta flotta fantasma, imponendo sanzioni su 118 ulteriori navi, portando il totale a oltre 560. Le misure includono un divieto totale di transazioni per i giganti energetici Rosneft e Gazpromneft, colpendo anche diverse raffinerie e compagnie petrolifere in paesi terzi come la Cina.
I Dati sulle Importazioni di Gas
Nel 2025, le importazioni di gas russo tramite gasdotti hanno subito una flessione del 9%, mentre l'import complessivo di gas è aumentato del 3,4% grazie all'aumento degli acquisti di Gnl, nonostante la Russia continui a detenere una quota significativa.
Le Previsioni per il Futuro del Gnl in Europa
Secondo le stime, il Gnl russo potrà essere facilmente sostituito con forniture da Norvegia, Stati Uniti, Nordafrica e Indonesia. Infatti, nel primo semestre del 2025, gli Stati Uniti hanno già raggiunto il 45% delle importazioni italiane di Gnl.
Verso la Svincolo Finale dal Gas Russo?
Sebbene l'azzeramento delle importazioni di gas russo sembri un obiettivo lontano, la situazione sta cambiando. Il gasdotto Turkstream ancora alimenta l'Ungheria e la Slovacchia. Tuttavia, il distacco totale dal petrolio russo è più vicino, con le importazioni che sono crollate dal 25% nel 2021 al 3% oggi.
Pressioni Internazionali e Futuro Energico dell'Europa
Il pressing di figure politiche come Donald Trump, che esorta l'Ue a smettere di comprare energia russa, potrebbe influenzare ulteriormente le decisioni future. Il continuo flusso di informazioni e dati sull'economia energetica europea mette in evidenza quanto sia urgente una ripulitura delle relazioni con Mosca.