
Salvini: 'No ai soldi italiani per finanziare carri armati stranieri!'
2025-03-17
Autore: Maria
Matteo Salvini, il vicepremier e leader della Lega, ha espresso forti critiche sull'idea che l'Italia possa contribuire con fondi pubblici al riarmo di altri paesi europei. Su un post sui social media, ha dichiarato: "Dopo aver messo a repentaglio il settore automobilistico tedesco con le misure estreme del Green Deal, ora si vogliono riconvertire le fabbriche per produrre armi? È inaccettabile!".
Il commento di Salvini arriva in risposta a notizie secondo cui la Rheinmetall, azienda tedesca di difesa, sta pianificando di produrre carri armati negli impianti Volkswagen. Nella sua grafica, il post include anche un'immagine di Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea, con la provocatoria domanda: "Serve un disegnino?".
Salvini ha sottolineato la sua posizione ferma, affermando: "Qualcuno a Bruxelles pensa di usare i soldi dei contribuenti italiani, con la scusa del ReArm Europe, per finanziare carro armati stranieri? No, grazie". Queste dichiarazioni giungono in un contesto di crescente preoccupazione in Europa riguardo l'aumento della spesa militare e delle tensioni geopolitiche.
La Lega ha sempre criticato l'assegnazione di fondi pubblici a iniziative che non avvantaggiano direttamente l'Italia, e questo episodio non fa eccezione. I cittadini italiani, secondo Salvini, meritano che i loro soldi siano utilizzati per priorità nazionali e non per finanziare arsenali esteri. Questo dibattito è destinato a crescere in importanza in vista delle prossime discussioni politiche a livello europeo.