Salute: il 'gemello virtuale' rivoluzionerà le cure mediche!
2024-11-15
Autore: Luca
Immaginate di avere un gemello, non di carne e ossa, ma virtuale, che vi aiuti a curarvi meglio e a prevenire malattie. È questo il futuro vicino che l'Università di Pisa, unica partner italiana in un ambizioso progetto europeo coordinato dall'Università di Gent, sta cercando di realizzare. Il progetto, denominato Vital, ha l’obiettivo di cambiare radicalmente il modo in cui vengono gestite le terapie per malattie oggi di difficile trattamento.
Cos'è il progetto Vital?
Il nome completo della iniziativa è “Vital – Virtual Twins as Tools for Personalised Clinical Care”. Nell'arco dei prossimi cinque anni, il progetto mira a sviluppare una tecnologia in grado di creare un ‘gemello umano virtuale’ per pazienti affetti da gravi disturbi cardiovascolari, utilizzando l'Intelligenza Artificiale. Questi gemelli sono modelli computazionali personalizzati, capaci di prevedere non solo l’evoluzione della malattia, ma anche l'efficacia di specifici trattamenti nel breve e lungo termine.
Perché ci troviamo di fronte a una sfida?
Problemi cardiovascolari complessi come l’insufficienza cardiaca affliggono miliardi di persone in tutto il mondo, compromettendo gravemente la qualità della vita e portando a rischi significativi di mortalità precoce. La complessità di questi disturbi è dovuta all'interazione di vari fattori, tra cui la funzione del cuore, polmoni e vasi sanguigni, rendendo difficile una terapia efficace per tutti i pazienti.