Salute: arriva il bonus nutrizionista nel 2025?
2024-11-04
Autore: Matteo
In Italia, sta emergendo un forte interesse per il benessere fisico e mentale, portando molte persone a richiedere assistenza da professionisti come nutrizionisti e psicologi. Dopo l'introduzione del "bonus psicologo", molti si chiedono se ci sarà una misura simile per le consulenze nutrizionali.
Un lettore ha recentemente fatto notare di essere già beneficiario del bonus psicologo per sostenere il suo percorso di dimagrimento, ma si trova in difficoltà economiche nell'affrontare il costo di un nutrizionista, nonostante i consigli del suo psicologo.
Il legislatore ha risposto a queste esigenze con il bonus psicologo, che ha affrontato il tema delle spese legate alla salute mentale. Tuttavia, per quanto riguarda un eventuale bonus nutrizionista, al momento non esistono agevolazioni fiscali specifiche nella Legge di Bilancio 2025 attualmente in discussione.
Nonostante ciò, è possibile richiedere una detrazione fiscale sulle spese sostenute per la consulenza nutrizionale, inserendole tra le spese mediche detraibili, al 19%. Questa detrazione non è paragonabile al bonus psicologo, ma rappresenta un'opportunità di risparmio, specialmente per chi ha bisogno di un supporto nutrizionale professionale.
Come ottenere la detrazione nutrizionista
A differenza del bonus psicologo, la detrazione per le spese nutrizionali richiede di presentare le ricevute nella dichiarazione dei redditi. Queste spese vanno a sommarsi alla franchigia di 129,11 euro prevista per le spese sanitarie annuali. È importante che le fatture siano pagate tramite mezzi tracciabili, come bancomat o bonifico, per essere riconosciute come detraibili.
In caso si opti per il pagamento in contante, è possibile detrarre la spesa solo se effettuata in strutture sanitarie pubbliche o accreditate dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN).
Perché è cruciale la detrazione nutrizionista?
La possibilità di detrarre queste spese non è solo una questione economica, ma anche sociale. Essa incoraggia le persone a investire in un'alimentazione sana, contribuendo alla prevenzione di patologie legate all'alimentazione. Specialmente per coloro che affrontano situazioni cliniche complesse, la detrazione rappresenta un supporto concreto per gestire meglio la propria salute.
Consigli per massimizzare il risparmio
È essenziale conservare tutta la documentazione fiscale in modo ordinato, utilizzare metodi di pagamento tracciabili e, se necessario, rivolgersi a un commercialista per chiarire eventuali dubbi. La buona notizia è che la detrazione per le spese nutrizionali sarà valida anche per il 2025 e per gli anni a seguire. Approfittare di questo beneficio può rappresentare un'importante risorsa per giovare al proprio benessere.