Sabrina Impacciatore, l'attrice italiana che ha conquistato il pubblico americano grazie alla sua brillane interpretazione nella serie di successo The White Lotus, ha recentemente rilasciato delle dichiarazioni scioccanti riguardo alle sue esperienze nel mondo dello spettacolo. Nel corso di un'intervista, ha raccontato come alcuni colleghi l'abbiano molestata, mettendo le mani addosso a lei senza il suo consenso. ‘Meno male che negli Stati Uniti esistono gli intimacy coordinator’ ha affermato, sottolineando l'importanza di avere professionisti specializzati per garantire un ambiente di lavoro sicuro e rispettoso.

Nella sua carriera, Impacciatore ha dimostrato di essere non solo un talento ma anche una figura di riferimento per molte attrici, affrontando questioni cruciali come il rispetto e la dignità nel settore. Attualmente, dopo il grande successo su Sky nella serie Call my agent, dove interpreta un personaggio che gioca sulle proprie manie e idiosincrasie, ha dichiarato: ‘Io non sono un’attrice, io vivo da attrice.’ Questo mantra sembra riflettere il suo approccio autentico e appassionato alla recitazione.

In un momento in cui il mondo dello spettacolo sta affrontando una revisione critica delle dinamiche di potere e della cultura del consenso, le parole di Sabrina Impacciatore risuonano come un'importante chiamata all'azione.