
Romania: Grande Svolta Politica, Sì al Candidato di Ultradestra George Simion
2025-03-16
Autore: Matteo
L'Alta Corte di Giustizia della Romania ha dato un parziale via libera alla candidatura di George Simion, leader dell'Aur (Alleanza per l'Unione dei Romeni), per le prossime elezioni presidenziali. Simion ha annunciato questa notizia tramite un post su X, sottolineando che, dopo la prima decisione della Corte, è ora ufficialmente candidato. Tuttavia, ha avvertito che la conferma definitiva arriverà martedì, gettando un'ombra di incertezza sul futuro politico del paese. "Dobbiamo aspettare per vedere se la Romania tornerà alla democrazia" ha scritto, evidenziando l'importanza cruciale di queste elezioni.
In una dimostrazione di sostegno, il partito europeo dei Conservatori (ECR) ha espresso il suo endorsement per Simion, sottolineando l'importanza di garantire elezioni libere e giuste in tutta Europa. "Qualsiasi tentativo di escludere gli avversari politici attraverso manovre amministrative o giudiziarie è una seria violazione dei principi democratici. La democrazia deve essere difesa", si legge nel comunicato.
Questa approvazione arriva dopo la sorprendente esclusione di altri due candidati di ultradestra, Calin Georgescu e Diana Sosoaca, leader del partito Sos, lasciando Simion come uno dei principali rappresentanti della destra radicale nelle elezioni presidenziali. Questo scenario politico solleva interrogativi su come la Romania sta gestendo le sue sfide democratiche e se gli elettori risponderanno a questa crescente radicalizzazione.
Con la campagna elettorale ormai alle porte, tutti gli occhi sono puntati su come i cittadini rumeni si esprimeranno di fronte a una competizione così polarizzante, che potrebbe ridisegnare il panorama politico del paese e le sue relazioni in Europa. In attesa di altre notizie, la pressione aumenta affinché le autorità garantiscano un processo elettorale trasparente e giusto.