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Romania e Bulgaria entrano nell'area Schengen dal 1° gennaio: ecco cosa aspettarsi

2024-12-23

Autore: Maria

Cos'è l'area Schengen

L’area Schengen rappresenta uno dei principi fondamentali della cooperazione europea. Fondata nel 1985, è partita con la partecipazione di soli cinque paesi: Francia, Germania, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo. Nel corso degli anni, l'area si è ampliata, creando oggi la più vasta zona di libera circolazione nel mondo.

Nei paesi all'interno dell'area Schengen, i controlli alle frontiere interne sono abilmente aboliti, permettendo a oltre 400 milioni di cittadini di viaggiare liberamente tra i vari stati membri. Il nome stesso 'Schengen' deriva dal pittoresco villaggio lussemburghese dove furono siglati l'accordo nel 1985 e la convenzione nel 1990.

Cosa cambia per i viaggiatori romeni e bulgari

L'ingresso ufficiale di Romania e Bulgaria nell'area Schengen rappresenta una rivoluzione per il turismo e i viaggi. A partire dall’1 gennaio, i controlli alle frontiere terrestri saranno completamente aboliti, favorendo una mobilità senza precedenti.

Le novità porteranno innumerevoli vantaggi:

- **Riduzione dei tempi di attesa alle frontiere**: questo semplificherà notevolmente il commercio e i viaggi, sia per chi parte sia per chi entra in Romania e Bulgaria;

- **Incremento degli investimenti esteri**: il maggior accesso al mercato unico europeo attrarrà i capitali stranieri;

- **Aumento del flusso turistico**: la rimozione dei controlli alle frontiere incoraggerà più visitatori a scoprire queste due destinazioni emergenti, contribuendo allo sviluppo economico locale;

- **Maggiore libertà di viaggio**: rumeni e bulgari godranno della possibilità di viaggiare senza restrizioni all'interno dell'area Schengen. Questo stimolerà ulteriormente i flussi turistici verso altre nazioni europee.

- **Rafforzamento dei legami culturali e commerciali**: l’accessibilità si tradurrà in una maggiore interazione culturale e scambi commerciali con gli altri paesi europei.

È importante notare che per i cittadini dell'Unione Europea, per viaggiare all'interno dell'Ue e dei paesi Schengen, basterà la carta d'identità, rendendo così i viaggi ancora più facili e veloci.

Perché l'ingresso in area Schengen è avvenuto solo ora?

Questo è un momento storico per Romania e Bulgaria, che sono entrati nell'Unione Europea nel 2007 ma hanno faticato ad ottenere l’ingresso completo nell’area Schengen. Le motivazioni principali erano le preoccupazioni relative alla corruzione e alla gestione dei flussi migratori, che avevano causato alcuni veti sulla loro adesione.

Tuttavia, un importante passo avanti è stato fatto a marzo di quest’anno, con la rimozione dei controlli alle frontiere aeree e marittime, aprendo così la strada a una maggiore integrazione che si concretizzerà pienamente dall'inizio del 2024.

Quali sono i Paesi che fanno parte dell'area Schengen

Attualmente, l’area Schengen include i seguenti paesi: Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Svizzera e Ungheria.

In totale, quindi, 25 dei 27 Stati membri dell'Unione Europea e 4 paesi non UE, membri dell'Associazione Europea di Libero Scambio (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera), beneficiano di questa straordinaria opportunità. Preparati a un cambiamento epocale che rilancerà la mobilità in Europa!