Claudio Ranieri non nasconde la sua insoddisfazione per la performance della sua Roma. Nonostante gli sforzi per motivare i giocatori, il tecnico sembra essere deluso e chiede una maggiore determinazione per ritornare alla vittoria, in particolare nella prossima sfida contro il Genoa.

In conferenza stampa, Ranieri ha messo in evidenza che il problema non è tanto psicologico, quanto piuttosto una mancanza di attenzione. "Cerco di mostrare ai ragazzi gli errori attraverso i video, ma devono essere loro a ricordare come comportarsi e a mettere in atto le misure preventive - ha affermato -. Quando attacchiamo, ci sono troppe persone coinvolte, favorendo così le ripartenze avversarie. Dopo il secondo gol contro il Bologna, abbiamo vissuto momenti di panico e abbiamo rischiato di prendere un terzo gol. Anche la nostra condizione atletica è cruciale: contro il Como siamo stati molto più attivi rispetto alla Lazio, ma abbiamo perso perché abbiamo sprecato energie in maniera poco efficace."

Nonostante i recenti cambi di allenatore, con l'esonero di Daniele De Rossi e Ivan Juric, il lavoro di Ranieri sembra portare all’inizio di una nuova era. Tuttavia, il tecnico chiede ancora di più dai suoi giocatori, osservando che la squadra ha mostrato a tratti un atteggiamento troppo difensivo: "Dobbiamo spingere in avanti, non giocare in retroguardia - ha dichiarato Ranieri -. Stiamo lavorando su questo aspetto. Alcune volte riusciamo a farlo, altre volte regrediamo. Non sono mai stato un sostenitore del possesso palla, quindi riteniamo fondamentale questo miglioramento."

Riguardo al mercato, Ranieri appare concentrato sulle qualità dei giocatori, piuttosto che sui nomi circolati recentemente. Per il futuro, il tecnico vede nei suoi attuali giocatori delle potenzialità inespresse, con Lorenzo Pellegrini, Matias Soulé e Bryan Cristante pronti a prendere in mano le sorti della squadra: "Stiamo cercando giocatori che possano aiutarci ora e anche in futuro. In difesa ho bisogno di un calciatore versatile, capace di contribuire in entrambe le fasi del gioco - ha concluso Ranieri -. Credo che Pellegrini rimarrà, a meno che non arrivi un'interessante offerta e lui stesso decida di partire. Lo stesso vale per Soulé, sul quale conto molto, anche se deve diventare più concreto, mentre aspettiamo il rientro di Cristante che sta aumentando i carichi di lavoro e potrebbe tornare presto a disposizione per le prossime sfide."