
Roma-Juventus, Tudor a DAZN: 'Siamo sulla strada giusta. Il goal su calcio d'angolo? Dobbiamo migliorare'
2025-04-06
Autore: Alessandra
Al termine della sfida tra Roma e Juventus, il tecnico Igor Tudor ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di DAZN, analizzando il pareggio ottenuto dalla sua squadra: "Il goal preso su calcio d'angolo? Dobbiamo concedere meno, oggi mancavano alcuni giocatori chiave come Bremer e Gatti. La struttura della squadra ha un impatto significativo su come difendiamo, è chiaro che dobbiamo prestare maggiore attenzione. Ci stiamo ancora adattando, vedremo come poter migliorare in futuro".
"Siamo sulla STRADA GIUSTA" - Tudor ha anche elogiato il primo tempo della sua squadra, definendolo molto incoraggiante: "Mi è piaciuto come abbiamo spinto nel primo tempo, abbiamo mostrato cose interessanti. Il goal subito da un angolo è un dettaglio sul quale dobbiamo lavorare. Vogliamo sempre vincere, ma comprendiamo che ci vogliono tempo e pazienza, non solo fisicamente ma anche mentalmente. Questo pareggio ci dà fiducia per continuare a lavorare e migliorare".
"MENTALITÀ VINCE" - Riguardo al goal realizzato dalla sua squadra, Tudor ha detto: "È stato un grande goal, di qualità, che fa la differenza nelle partite. Abbiamo cercato di spingere con i nostri terzini, ma è fondamentale non lasciare spazio ai contropiedi avversari, soprattutto quando si gioca contro una squadra come la Roma, pericolosa in queste situazioni. L'approccio alla partita è stato positivo, non era affatto scontato giocare bene in casa della Roma e sono rimasto colpito dalla carica e dalla mentalità con cui abbiamo affrontato la partita".
EMOZIONE E CONCENTRAZIONE - Tudor ha commentato anche la sua recente esperienza nella capitale: "Sono qui da dieci giorni, l'emozione iniziale sta diminuendo, ma è comunque un momento bello. Tuttavia, devo concentrarmi sul lavoro; a volte può essere difficile godersi tutto, perché il tempo è limitato e le responsabilità sono tante".
"UN VIAGGIO PARTICOLARE" - Infine, ha rivelato di aver viaggiato in auto per raggiungere Roma: "Ho deciso di partire con la macchina, preferendo evitare il viaggio in aereo. Ci ho messo circa dieci ore. Già nel 1998, quando sono arrivato alla Juventus, avevo fatto lo stesso percorso in auto. Questo viaggio ha un significato speciale per me".
Con questo pareggio, la Juventus dimostra di essere in fase di costruzione e potrebbe ancora sorprenderci nelle prossime partite, se saprà migliorare in alcuni dettagli cruciali.