
"Roberta Lanfranchi: 'La separazione da Pino Insegno è stata dura, ma non ci odiamo'"
2025-08-30
Autore: Luca
Una separazione difficile ma rispettosa
Nell'intervista rilasciata al Corriere della Sera, Roberta Lanfranchi, icona della televisione anni '90 e voce di Rds da quattordici anni, racconta la sua attuale relazione con Pino Insegno, dopo anni dalla loro separazione. "Adesso non ci sentiamo", ammette, chiarendo che non c'è odio tra di loro, ma piuttosto l'assenza di un reale bisogno di comunicare. Lei ricorda che la separazione, avvenuta nel 2007, non è stata semplice, ma entrambi hanno sempre voluto bene l'uno all'altra, cercando di non coinvolgere i figli, Matteo e Francesco, nei loro conflitti.
La nuova vita con Emanuele Del Greco
Dopo la fine del matrimonio con Insegno, Roberta ha trovato un nuovo amore in Emanuele Del Greco, che ha sposato nel 2012. "Emanuele è il mio santo, mi fa ridere come nessun altro, e ha una pazienza infinita con me", afferma con affetto. Insieme hanno dato il benvenuto al loro terzo figlio, Ettore.
I ricordi di un'epoca d'oro
Roberta ripercorre anche le sue origini come velina e il suo rapporto con il produttore Antonio Ricci, definendolo il "preside" della loro esperienza televisiva. Ricorda come Ricci si prendesse cura di loro, controllando trucco e abbigliamento prima di andare in onda.
Una critica interiore e scelte coraggiose
A proposito della sua carriera, Roberta confessa di essere sempre la prima a criticar se stessa. "Mi sento spesso fuori posto", dice, descrivendo la pressione del mondo dello spettacolo. Nonostante il successo e i guadagni significativi, ha rifiutato opportunità che non condivideva, come posare per calendari, considerando il giudizio di chi la osservava, anche dei membri della sua famiglia.
Una vita intensa e piena di opportunità
Lanfranchi ricorda gli anni d'oro come velina, con eventi e serate che rappresentavano un'ottima fonte di guadagno. "All'epoca un milione di lire era tantissimo", racconta, rievocando un periodo frenetico e ricco di impegni, segno di come la sua carriera fosse all'apice.