Rivoluzione in Antartide: Scoperta la Carota di Ghiaccio più Antica mai Raggiunta!
2025-01-09
Autore: Giovanni
Un incredibile traguardo è stato raggiunto in Antartide: un team di scienziati ha scoperto la carota di ghiaccio più antica mai registrata, risalente a ben 1,2 milioni di anni fa! Questo scoperta, frutto del progetto ‘Beyond Epica - Oldest Ice’, finanziato dalla Commissione Europea e guidato dall'Italia, promette di svelare misteri climatici ancora sconosciuti.
Ma cosa rende questa scoperta così straordinaria? Carlo Barbante, coordinatore del progetto e professore all'Università Ca' Foscari di Venezia, afferma che è un momento fondamentale per le scienze climatiche. La carota di ghiaccio contiene dati senza precedenti, che potrebbero trasformarsi in una sorta di macchina del tempo climatica, permettendo di esplorare le condizioni atmosferiche di un'epoca lontana. Diventerà una fonte essenziale per comprendere come il nostro clima si sia evoluto nel tempo.
La carota è stata estratta dall'altopiano antartico, nel remoto campo di Little Dome C, dove un team di 12 istituzioni scientifiche provenienti da dieci Paesi europei ha dato il massimo. La perforazione ha raggiunto la straordinaria profondità di 2.800 metri, arrivando al punto in cui la calotta glaciale incontra la roccia sottostante. Questa zona è ricca di informazioni che raccontano la storia di come l'Antartide sia stata coperta dai ghiacci. Grazie a questa scoperta, i ricercatori potranno analizzare l'archivio climatico più dettagliato mai esistito, consentendo loro di ricostruire le variazioni della temperatura atmosferica e le fluttuazioni delle concentrazioni di gas serra nel corso dei millenni.
Ma non è tutto! Barbante ha aggiunto che questa carota di ghiaccio rappresenta la registrazione continua più lunga della nostra storia climatica, portando alla luce il nesso tra il ciclo del carbonio e le temperature del nostro pianeta. Durante il progetto, i ricercatori hanno affrontato condizioni di lavoro estreme per oltre 200 giorni su quattro estati antartiche, sopportando temperature medie di -35 gradi e un'aria rarefatta a 3.200 metri di altitudine.
La carota di ghiaccio intraprenderà un lungo viaggio verso l'Europa, precisamente al porto tedesco di Bremerhaven, atteso per la fine di marzo. Una volta lì, le sue sezioni saranno distribuite a laboratori in Germania, Svizzera, Francia, Gran Bretagna e Italia, dove verranno studiate per approfondire la nostra comprensione climatica. In Italia, le analisi si svolgeranno presso l'Università Ca' Foscari di Venezia e probabilmente anche a Firenze.
In un momento in cui il cambiamento climatico è una delle questioni più urgenti a livello globale, questa scoperta potrebbe rivelarsi fondamentale per orientare le politiche ambientali future. Rimani sintonizzato per ulteriori aggiornamenti su questa affascinante scoperta storico-scientifica!