
Ritardo nella Produzione della Leapmotor B10 in Europa: Cosa Significa per il Mercato
2025-09-01
Autore: Giulia
Frenata nella Fabbrica Stellantis di Saragozza
La produzione della Leapmotor B10 in Europa è stata ufficialmente rinviata a causa di imprevisti nella conversione dello stabilimento Stellantis di Saragozza, in Spagna. Questo slittamento, di circa sei mesi, ha sollevato preoccupazioni sul futuro della EV cinese nel mercato europeo.
Investimenti Sostenuti e Strategia di Mercato
Stellantis ha deciso di investire ben 200 milioni di dollari per adattare la fabbrica spagnola alla produzione non solo della B10, ma anche di altri modelli Leapmotor. Questo passo segue la decisione di interrompere la produzione della Leapmotor T03 in Polonia, un cambio strategico significativo.
Le Potenzialità della Leapmotor B10
Attesa con ansia, la Leapmotor B10 sarà una delle auto elettriche più agguerrite sul mercato, posizionandosi nella fascia media e competendo direttamente con modelli come Hyundai Kona Electric e Kia EV3. Il suo prezzo competitivo di partenza di circa 35.500 euro potrebbe attrarre numerosi acquirenti, soprattutto considerando che gli ordini in Italia sono già aperti con prezzi a partire da 26.900 euro.
Tecnologia Avanzata e Autonomia Impressionante
La B10 non deluderà le aspettative degli appassionati di tecnologia automobilistica: dotata di sistemi di ricarica rapida e un sofisticato sistema di assistenza alla guida con ADAS di ultima generazione, promette di svecchiare il mercato delle EV in Europa.
Un Futuro Incerto a Causa dei Dazi
La decisione di spostare la produzione in Spagna, scelta strategica dovuta ai dazi europei sulle importazioni di veicoli elettrici 'made in China', ha reso Saragozza la location privilegiata. La fabbrica polacca di Tychy, inizialmente proposta per la produzione, non verrà utilizzata a causa delle tensioni tra Polonia e Cina.
Conclusioni e Aspettative per il Mercato Automobilistico
Mentre il ritardo può sembrare una battuta d'arresto, l'adozione della Leapmotor B10 potrebbe comunque rappresentare una svolta per Stellantis nel competitivo panorama europeo delle auto elettriche. La vera domanda è: riuscirà a mantenere le promesse e agguantare quote di mercato significative quando finalmente entrerà in produzione?