Il Caos della Riforma Sanitaria

La riforma della medicina territoriale è nel caos più totale! Un nuovo incontro si è tenuto, ma l'attesa firma per l'accordo integrativo sulla medicina generale continua a mancare.

La riorganizzazione delle cure di base resta un campo di battaglia: dalle Aggregazioni Funzionali Territoriali agli incentivi per i medici che decidono di aprire uno studio nelle aree più disagiate, tutto è in stallo!

Nodi Critici da Sciogliere

Ci sono questioni scottanti da affrontare: Case di Comunità, lunghe liste d’attesa, situazioni critiche nei Pronto Soccorso e l’assistenza domiciliare per i cittadini oltre i sessantacinque anni.

Professionisti in Rivolta!

I professionisti denunciano richieste inaccettabili da parte della Regione. Nonostante siano molti i sindacati coinvolti, le divergenze restano alte, rendendo impossibile trovare un’accordo.

A far sentire la propria voce sarà anche l'Associazione dei medici di medicina generale della Sardegna, un gruppo autonomo e non sindacalizzato, che organizzerà una manifestazione mercoledì alle 11 sotto il Palazzo del Consiglio regionale. L'obiettivo? Mettere in evidenza le fatiche lavorative dovute al nuovo contratto nazionale e la burocrazia schiacciante!

Cosa Aspettarci?

Se la situazione non si sblocca, il futuro della medicina territoriale in Sardegna potrebbe diventare ancora più critico. I cittadini e i professionisti stanno aspettando risposte concrete e un cambiamento reale! La mobilitazione è solo l'inizio di una battaglia per un sistema sanitario migliore.