Finanze

Renault Twingo si sdoppia: spunta una gemella giapponese!

2025-04-01

Autore: Giulia

Un nuovo ed entusiasmante capitolo nell'alleanza storica tra Renault e Nissan è in arrivo e, questa volta, è tutto diverso! Meno vincoli e più libertà caratterizzano il progetto della nuova Twingo elettrica, che avrà una sua ‘cugina giapponese’ sviluppata dalla divisione Ampere di Renault.

La nuova citycar a batteria, prevista per il 2026, sarà prodotta da Renault e avrà anche una versione Nissan, grazie a una base tecnica condivisa, pur con stili distinti. Questa formula è già stata utilizzata con la Renault 5 e la futura Nissan Micra, che hanno dimostrato di funzionare bene. Renault gestirà la piattaforma, la produzione e tutta l'infrastruttura industriale, mentre Nissan si occuperà del design, donando così a ciascun modello una propria identità visiva, ma senza sovraccaricare i processi di sviluppo.

Verso una maggiore flessibilità

Tuttavia, la collaborazione sulla Twingo, recentemente presentata al Salone di Parigi, è solo l'inizio. Dietro le quinte, si sta assistendo a una revisione totale dell'alleanza Renault-Nissan, che mira a semplificare le relazioni tra le due aziende. Tradotto, significa meno legami azionari vincolanti e più libertà operativa. Infatti, mentre in passato ciascun costruttore deteneva almeno il 15% delle azioni dell'altro, ora il limite scende al 10%, diventando una scelta facoltativa. Se desiderano ridurre le partecipazioni, possono farlo, purché si accordino reciprocamente.

Inoltre, la decisione di sciogliere il vincolo che obbligava Nissan a investire in Ampere segna un nuovo inizio. Firmato a luglio 2023, questo impegno è ora archiviato, e le due aziende possono ora concentrarsi su progetti industriali mirati anziché su un legame societario rigido.

Controllo totale in India

Un altro segnale significativo arriva dall'India, dove Renault assumerà il pieno controllo della joint venture con Nissan, salendo al 100% del capitale grazie all'acquisto di un ulteriore 51%. Questo accordo avrà come fulcro lo stabilimento di Chennai, in grado di produrre fino a 400.000 veicoli all'anno, continuando a fabbricare anche modelli Nissan, come la Magnite, servendo da polo per il mercato indiano e l'esportazione.

Nonostante ciò, non si tratta di un addio definitivo: Renault e Nissan continueranno a collaborare in India, con un mantenimento della partecipazione 51:49 nella Renault Nissan Technology & Business Center India, concentrata sullo sviluppo ingegneristico.

Nel frattempo, Chennai è già rivolta al futuro! Le attuali piattaforme CMF-A e CMF-A+ saranno seguite nel 2025 dalla nuova piattaforma CMF-B, sulla quale nasceranno quattro modelli innovativi. Dettagli ufficiali non sono ancora stati forniti, ma è chiaro l'intento di un rinnovamento radicale della gamma, con particolare attenzione all'elettrico e alla dimensione globale dell'industria automobilistica.