Operazione Storica contro il Narcotraffico

Questa mattina, i Carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria hanno messo in atto una delle operazioni antidroga più significative degli ultimi anni, arrestando ben 18 individui coinvolti in un’organizzazione dedita al traffico di stupefacenti. L’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Reggio Calabria, ha disposto 15 arresti in carcere e 3 ai domiciliari.

Indagini Sotto Copertura a Catona

Le indagini, iniziate nel giugno 2023 e concluse lo scorso maggio, sono state frutto di un'intensa attività di osservazione nel quartiere di Catona. I Carabinieri, supportati dalla Direzione Distrettuale Antimafia, hanno monitorato attività sospette, focalizzandosi su un soggetto ritenuto il leader dell’associazione: un nipote di un noto boss della 'ndrangheta.

Tecnologia e Strategia Investigativa

Grazie a sofisticati sistemi di videosorveglianza, intercettazioni telefoniche e ambientali, e una serie di sequestri, le forze dell’ordine sono riuscite a smantellare un gruppo criminale attivo nel traffico di droga, con una rete operativa che si estendeva non solo a Catona, ma anche in altre zone della Calabria e persino in Sicilia.

Un'Organizzazione Criminale Ben Strutturata

L’associazione è stata descritta come un’impresa criminale altamente organizzata, dedita alla vendita di cocaina, marijuana e hashish, coinvolgendo anche minorenni. I membri gestivano approvvigionamenti attraverso il leader, custodivano la droga in immobili abbandonati e avevano addirittura una piantagione di canapa con circa 400 piante.

Profitti e Controllo del Territorio

I guadagni illeciti venivano ridistribuiti tra i membri dell’organizzazione secondo le indicazioni del capo, che provvedeva anche a supportare i propri affiliati arrestati. Nonostante gli arresti, l’organizzazione continuava ad operare, grazie a ordini impartiti dal detenuto ai suoi familiari.

Un Sistema di Sicurezza a Catona

L’associazione manteneva un rigoroso controllo sul territorio, attivando un sistema di vedette e avvisi telefonici per garantire la sicurezza delle loro operazioni illecite. Le forze dell’ordine, attraverso diverse perquisizioni, hanno sequestrato ingenti quantitativi di cocaina, marijuana e hashish.

Un Procedimento in Evoluzione

È importante sottolineare che le indagini sono ancora in fase preliminare e il quadro degli indizi è soggetto a ulteriori analisi nelle fasi successive della giustizia.