Un nuovo scandalo ha scosso la Famiglia Reale britannica, rivelando che Re Carlo e il Principe William hanno guadagnato la stratosferica cifra di 60 milioni di euro nell'ultimo anno, grazie agli affitti delle proprietà reali. Questa incredibile scoperta è frutto di un'inchiesta di Channel Four e del Sunday Times, che ha messo in luce dettagli inauditi sulle finanze monastiche.

Ma da dove provengono davvero questi soldi? In molti si sono posti questa domanda, interrogandosi su come i membri della Famiglia Reale riescano a mantenere il loro stile di vita opulento. La risposta sembrerebbe emergere dal mondo immobiliare, dove il sovrano e il suo erede lucrano su affitti provenienti da immobili e terreni appartenenti alla Corona.

Nel lungo elenco delle entrate, spiccano affitti da strutture date in locazione a ospedali, scuole e anche prigioni. I ducati di Lancaster e di Cornovaglia, storiche proprietà create per la Famiglia Reale nel XIV secolo, continuano a generare enormi profitti, contribuendo alla creazione di un impero immobiliare che ha suscitato l'interesse dei media nazionali e internazionali.

Ma la questione di fondo è scottante: tutta questa ricchezza è praticamente esente da tassazione. Questo ha portato a una crescente richiesta da parte del pubblico affinché la Corona cominci a pagare le tasse sui propri guadagni e metta fine ai finanziamenti pubblici, che quest'anno sono saliti a ben 150 milioni di euro.

Non solo, l'inchiesta ha anche rivelato che un contratto annuale da 37 milioni di sterline è stato stipulato con il ministero della Giustizia per l'affitto della Dartmoor Prison, mentre un altro accordo da 11 milioni di sterline permette al Guy and St. Thomas Hospital di utilizzare un hangar come parcheggio per ambulanze. Questi dati, già di per sé scioccanti, pongono interrogativi sui valori etici e morali della Famiglia Reale.

Re Carlo, che mira a modificare l'immagine della monarchia, sta progettando di eliminare ogni riferimento all'Impero britannico dalle cerimonie di onore annuali. Secondo il Sunday Mail, questo cambiamento si propone di segnare una nuova era, finalmente distaccata dal passato coloniale, anche se i critici sostengono che questa mossa è puramente strategica e non sufficiente per riparare le mancanze della monarchia contemporanea.

Insomma, questo dossier non solo ha scatenato polemiche, ma ha anche messo in luce esigenze urgenti di trasparenza e responsabilità da parte della Famiglia Reale. Ora la popolazione attende con ansia una risposta concreta da Buckingham Palace, mentre il dibattito si infiamma e la pressione aumenta!